Gli amanti del design non potranno rimanere delusi dagli appuntamenti in programma presso il Triennale Design Museum, inaugurato nel 2007 e considerato il primo museo del design italiano. Situato nella sede della Triennale di Milano offre al visitatore la possibilità di scoprire le eccellenze del design italiano attraverso inediti punti di vista. Si inaugura oggi l’esposizione del Centro Documentazione del Touring Club Italiano con oltre 400.000 immagini storiche conservate nel suo Archivio Fotografico fin dal 1894; fino al 29 febbraio sarà possibile osservare preziose stampe, fotografie di costume e società degli anni ’20 e ’30 del secolo scorso, paesi, campagne, architetture, persone, scatti di grandi autori come David Seymour o Gianni Berengo Gardin e di altri ancora sconosciuti. Fino al 26 febbraio il Triennale Design Museum dedica la sua quarta edizione agli uomini, alle aziende e ai progetti che hanno contribuito a creare il sistema del design italiano dal dopoguerra. Attraverso una carrellata di oggetti iconici, si sviluppa un racconto che vuole illustrare la peculiare attività e la natura profonda delle fabbriche di design italiane ammirate in tutto il mondo. Sempre fino al 26 febbraio il museo presenta “Vibo. Le forme della misura”, una selezione di strumenti per il disegno realizzati dalla storica azienda Vibo. La mostra si pone come testimonianza di una eccellenza nella produzione di articoli tecnici di precisione costretta a cessare la propria attività nel dicembre 2011, a causa dell’avvento del Cad negli anni novanta, la crisi economica e l’inserimento sul mercato di prodotti a basso costo dalla Cina.
Fino al 19 febbraio il pubblico potrà visitare l’esposizione “Pelle di Donna” che nasce da un progetto di Fondazione Antonio Mazzotta e Boots Laboratories, marchio-icona del benessere in UK, distribuito in Italia da PG. Un viaggio in un laboratorio scientifico con artisti moderni e contemporanei che utilizzano i linguaggi più diversi, dalla pittura alla scultura, dal concettuale alle nuove tecnologie, fino al cinema sperimentale. Saranno presentate sei sezioni che affrontano il tema della pelle, della bellezza e dell’identità femminile ed è accompagnata dalla presenza costante di interventi di arte contemporanea. Un altro progetto degno di nota è il MINI Triennale CreativeSet che presenta la mostra “Vitality. Korea Young Design” che propone una selezione dei più interessanti lavori dei designer coreani contemporanei, in molti casi inediti per l’Italia. Anche questa mostra è in allestimento fino al 19 febbraio.
Le prossime esposizioni in uscita sono: