Inserito il 13 aprile 2012 alle 07:49:00 da Redazione. IT – Prima Pagina

Siamo tutti poeti: premio di poesia in ricordo di Dario Fricano
Bandita dalla FIDAPA di Altavilla Milicia l’VIII edizione
La sezione FIDAPA di Altavilla Milicia ha bandito l’ ottava edizione del concorso di poesia “Siamo tutti poeti” intitolato a “Dario Fricano“, l’indimenticato bambino di sette anni scomparso il 29 febbraio del 2000. Il concorso si articola in due sezioni: SEZ. ARiservata agli alunni delle classi terze, quarte e quinte della scuola primaria.
SEZ. BRiservata agli alunni della scuola secondaria di 1° grado. A queste sezioni si partecipa inviando una sola composizione in lingua italiana o in lingua siciliana, dattiloscritta, sul tema “LA PRIMAVERA: BELLEZZA, STUPORE ED EMOZIONI“, in tre copie, di cui una sola firmata in calce dall’autore e controfirmata dal genitore, con le indicazioni del luogo di nascita, di residenza, classe e scuola di appartenenza.

Gli elaborati, preselezionati dai rispettivi docenti, per un massimo di cinque componimenti, dovranno essere inviati entro il 05/05/2012 con lettera raccomandata a:
Premio di Poesia Dario Fricano “Siamo tutti poeti” FIDAPA c/o Amodeo Giuseppa via V. Bellini,7- 90010 Altavilla Milicia.
I primi classificati della sezione A e B saranno premiati con attestati di merito e libri.Inoltre verra’ assegnato un premio speciale in denaro, offerto dalla famiglia di Dario, ad un alunno del terzo anno di scuola secondaria di 1° grado, per facilitare l’acquisto di libri e di materiale culturale.
A tutte le scuole concorrenti saranno consegnati attestati di partecipazione al concorso.
La commissione giudicatrice sara’ composta dalla commissione concorsi organizzatrice FIDAPA e da esperti.La manifestazione di premiazione avverra’ il prossimo 20 Maggio 2012 alle ore 16.00 nell’aula consiliare consiliare “E.L. Damiano” presso l’Istituto Comprensivo di Altavilla Milicia in via Caduti di Nassyria.
Nel corso della stessa verranno lette le poesie premiate.
Per ogni informazione relativa al premio e’ possibile contattare la referente della Commissione Giuseppa Amodeo telefono 091-951449 – cell. 3488930860.
Chi era Dario Fricano
Dario Fricano figlio del Dott. Giuseppe consultore familiare di Bagheria, era un bambino di sette anni, allegro, sensibile, con tanta voglia di giocare, di sorridere,di vivere. Il destino pero’ ha voluto che il 29 febbraio del 2000 Dario morisse.
La sua breve esistenza l’ha trascorsa soffrendo tra gli ospedali, che molto spesso sono inadeguati e precari per poter alleviare la sofferenza di un bambino e talvolta anche per curarlo dignitosamente.
Aveva una seria disfunzione immunologica e cio’ comportava molto spesso delle limitazioni ( per esempio assenze scolastiche) che erano necessarie per tutelarlo. Quando tutto cio’ veniva meno, era felicissimo di poter stare con i suoi compagni e le sue insegnanti.
A lui erano necessari pochissimi oggetti per creare il suo universo fantastico, poiche’ sua unica guida era la creativita’ e quel candore infantile fatto di speranza, gioia, sensibilita’ e intelligenza. Amava guardare la televisione proprio in virtu’ del suo spirito indagatore ed esploratore, ma la sua vera passione erano le storie che gli raccontavano o leggeva perche’ gli permettevano di varcare la soglia della realta’ fatta di limiti e di riappropriarsi di una dimensione, quella della fantasia, che e’ propria di ogni bambino.Oggi, purtroppo, il rispetto per quest’universo incontaminato e’ venuto meno, poiche’ il ritmo della vita quotidiana non permette di dedicare ai bambini un tempo prezioso, quello delle letture, del gioco, della spensieratezza.
Chi l’ha conosciuto lo ricorda per il sorriso, il visino luminoso e la sua allegria contagiosa, la voglia di vivere che trasmetteva e la sete di sapere, di conoscere.
Era affascinato dal mondo della scuola, pendeva dalle labbra delle sue maestre e riservava ai compagni di scuola un’attenzione particolare; si faceva portavoce e difensore di quei bambini che venivano derisi o messi da parte dagli altri.
L’incontro con la realta’ scolastica e’ stato per lui entusiasmante, cosi’ come l’universo fantastico che ci e’ dato dalla lettura, dai giochi, dalla fantasia che Dario coltivava.
L’eredita’ che ci ha lasciato il piccolo Dario e’ quella di trasmettere a tutti i bambini, e perche’ no anche agli adulti, la voglia di leggere.
Giuseppe Fumia

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