È spagnola, ma è anche tedesca. Difficile ormai distinguere nella sostanza i nuovi modelli del Gruppo Volkswagen, se non dal marchio e da alcune personalizzazioni che ne costituiscono la forza per ogni singolo brand, mentre la certezza di qualità viene dai componenti comuni a tutti i marchi.
È anche il caso della nuova Ibiza, una Seat compatta dal design giovane e linee filanti, disponibile con carrozzeria a due volumi e 3 o 5 porte, senza rinunciare alla versione “familiare” ST. La scelta è vasta, è un’intera gamma a fregiarsi del nome di quell’isola delle Baleari da sempre un luogo di sogno per i più giovani.
Si va dalla versione E-Ecomotive, che punta al record di emissioni (1200 TDI da 75 Cv, con 89 g/km di CO2) fino alla più sportiva FR, che vuole sottolineare le prestazioni con i suoi 150 cavalli, ottenuti dal 1.4 TSI con doppia sovralimentazione. Grazie al cambio DSG la FR passa da zero a cento in soli 7,8 secondi, con una velocità massima di 212 kmh. Nella nuova gamma Ibiza questo propulsore è disponibile anche per la versione station wagon ST, ma la famiglia di motori è articolata per rispondere a tutte le esigenze. Ecco quindi un 1200 da 60 cavalli o da 105 della versione Ecomotive (5,1 km/litro e con start stop di serie). Ma quanto a consumi ed emissioni anche i diesel hanno raggiunto grande efficienza, a cominciare dal 1200 da 75 cavalli (3,8 l/100 km), passando dal 1600 TDI (90 o 105 Cv) e toccando il top di gamma con il due litri da 143 cavalli. Quanto ai
cambi, anche qui la scelta è ampia, si va dal 5 o 6 marce manuale al DSG a doppia frizione.
Al lancio nel 2008, la Ibiza è stata la prima vettura a essere realizzata su una nuova piattaforma del Gruppo Volkswagen, progettata per questo segmento. Da quella derivano le attuali carrozzerie con 3 e 5 porte e la station, sempre appetita in molti mercati. La SC punta ad esaltare il dinamismo in 4 metri di lunghezza, la 5 porte sottolinea la capienza dell’abitacolo di una compatta, la station wagon ha un volume di carico che va da 430 a 1.164 litri, lasciando persino uno spazio per due biciclette con le ruote anteriori smontate.
I sedili sono stati realizzati puntando a privilegiare il comfort, aiutati dalle regolazioni in altezza e profondità del volante.
Plancia ben disegnata, con bocchette dell’aria di forma circolare, volante a tre razze e leva del cambio corta: le caratteristiche sportive che distinguono gli esterni della Ibiza si riflettono così anche negli interni.
Costruita solo nello stabilimento SEAT di Martorell, vicino a Barcellona, presto la Ibiza verrà introdotta anche sul mercato cinese, mentre entro l’anno in Europa arriverà la ultrasportiva versione Cupra.
I prezzi vanno da 11.450 euro per la 1200 da 60 cavalli fino ai 18.800 della FR TDI da 143 Cv o ai 19.000 della 1600 TDI con carrozzeria station wagon.