Tutte le proposte del laboratorio francese – FOTO
di MAURIZIO CALDERA
Maturato un know-how di primo livello grazie ai 200 anni di attività industriale – e 120 nello specifico settore auto – Peugeot ha lanciato Peugeot Design Lab, laboratorio di global brand design al servizio dei clienti esterni al settore dell’auto. L’obiettivo è sviluppare strategie di marca forti, la missione principale è la progettazione di prodotti, servizi ed esperienze in tutti i settori di attività.
Ovviamente Peugeot non abbandonerà per questo il suo core business, quello dell’auto, ma intende sviluppare idee industrializzabili anche in altre direzioni.
La disponibilità tecnica e le risorse umane del Centro Design Peugeot, all’interno del quale si trova Peugeot Design Lab, conferiscono infatti a questo laboratorio una potenzialità inconsueta. All’appuntamento di Parigi sono confluite le esperienze di tre continenti, Europa (Parigi), Asia (Shanghai) e America del Sud (San Paolo).
Singolare la realizzazione del pianoforte del futuro – disegnato per Pleyel – che rivoluziona i codici del mondo della musica, esempio significativo dell’approccio adottato da Peugeot Design Lab per un cliente esterno.
Rivolta all’interno della produzione industriale del colosso francese, invece, la gamma delle biciclette progettata per Peugeot Cycles. Sono due concept bike, la Onyx e l’elettrica eDL122, presenti al Salone in uno spazio dello stand del Marchio.
Sempre rivolta all’interno della produzione francese, inoltre, la proposta dell’Onix, un super trike studiato per Peugeot
Scooters, versione futurista della mobilità a tre ruote. La creazione di un laboratorio di design e progettazione, ramificato in più direzioni, non poteva prescindere però ad un ritorno alle origini, e su questo tema sono stati presentati al “Mondiale” altri oggetti ancora in fase di prototipo, a partire da un nuovo macinapepe e macinasale (con i tritapepe partì, oltre due secoli fa, l’avventura industriale di Peugeot), con il derivato macinacaffè da parete, senza però tralasciare un’altra proposta in chiave di mobilità con un monopattino elettrico a tre ruote, progettato per rivisitare il concetto di mobilità urbana.
Le tre ruote garantiscono una grande stabilità, mentre l’inserimento nella società contemporanea ha comportato la predisposizione sul manubrio di un supporto che permetta di collegare il cellulare.