Roma, 23 feb. (Adnkronos) – Vecchi fogli di giornale, rami spezzati, monete, bottiglie di plastica recuperate dai cestini e le forchette della nonna.Rifiuti trasformati in vere e proprie opere d’arte e oggetti di design che hanno il pregio di dare nuova vita a cio’ che gli altri buttano via. L’idea e’ de LeArtigiane.it, progetto di Livia Carchella e Bruna Pietropaoli, che festeggiano sette anni di ”Scarti d’autore” con la mostra romana che da oggi al 4 marzo raccogliera’ le opere di riciclo di quaranta artigiane da tutta Italia.
Il risultato e’ un percorso espositivo fantasioso e colorato, ma anche un viaggio nel mondo dei rifiuti e tra gli oggetti abbandonati che puo’ essere fonte d’ispirazione per capire come dare una seconda vita alle cose piu’ impensate e pensarci due volte prima di gettarle via, con tutte le conseguenze negative che questo ha sull’ambiente. Il segreto e’: raccogliere, mettere da parte e poi riassemblare con fantasia. Qualche esempio? I vecchi dischi in vinile possono trasformarsi in originali borse e gli ingombranti telefoni di una volta (il celebre bigrigio con il ‘disco combinatore’ per comporre i numeri, tutti ne abbiamo avuto uno) si prestano davvero a bene a diventare bellissime lampade.
E poi i bicchieri nati dalle bottiglie di vino e birra, tavoli e sedie realizzati con la plastica dei frigoriferi dismessi, anelli ed orecchini che utilizzano i materiali piu’ diversi. La mostra e’ allestita nello spazio espositivo in via di Torre Argentina 72, dove LeArtigiane.it organizzano non solo mostre, personali e collettive, ma anche sfilate, presentazioni di libri e corsi di riciclo creativo.