Un weekend lungo dedicato alla creatività made in Italy. Ecco il Milano Design Weekend 2011, dal 6 al 9 ottobre.
Organizzato dai gruppi editoriali Mondadori e RCS l’evento propone una quattro giorni dedicata allo shopping con percorsi integrati di design, arte, architettura e musica promossi dalle principali istituzioni culturali milanesi.

Lo scopo della kermesse è far avvicinare il pubblico al design, ma anche alla città, non a caso il tema di quest’anno è Diamoci del tu. Dialoghi fra arte e design.
Durante tutta la durata della manifestazione i negozi aderenti si trasformeranno in contenitori di eventi, offrendo non solo una selezione di prodotti, ma allestimenti e appuntamenti dedicati.

L’evento ha inoltre il contributo di alcune tra le più importanti istituzioni dell’arte e della cultura milanese quali il Museo del Novecento e il Civico Museo Archeologico – che partecipano per la prima volta alla kermesse – insieme al Triennale Design Museum e al circuito delle Case Museo di Milano.
Partecipano per la prima volta all’iniziativa anche il Conservatorio di Milano, Palazzo Mezzanotte, sede della Borsa Italiana, l’Orto Botanico e il PAC-Padiglione d’Arte Contemporanea.

Ampio spazio anche per lo shopping. Sabato 8 è prevista la Notte del design, una serata in cui si potranno fare acquisti fino alle ore 22 con tanto di iniziative speciali. Tra show-room monomarca, negozi multimarca di arredamento, bookshop museali e department store.
Per gli shopping-maniaci inoltre i punti vendita e le aziende coinvolte proporranno oggetti e complementi d’arredo scontati del 30% per tutta la durata del weekend.



Particolarmente interessante è la sezione che il Milano Design Weekend dedica alla scoperta della città. Tra musei, itinerari, concerti e visite guidate saranno infatti organizzati percorsi culturali tematici attraverso il mondo dell’arte, del design, dell’architettura e della musica.
Di seguito l’approfondimento.

VISITE GUIDATE, LABORATORI CONCERTI

Il Triennale Design Museum (viale Alemagna 6) aderisce con una serie di proposte mirate ad avvicinare il grande pubblico al mondo del design con diverse iniziative.
L’ingresso alla mostra Le fabbriche dei sogni sarà gratuito. Inoltre sabato 8 e domenica 9 ottobre il museo propone il progetto TDMKids, rivolto ai bambini dai 4 ai 10 anni con laboratori didattici che coinvolgono progettisti e designer con l’intento di avvicinare i bambini al bello, all’utile e al mondo dei materiali.
I laboratori avranno un prezzo speciale di 5 Eu a bambino (anziché 8 Eu), comprendente visita al museo con educatore, attività di laboratorio + kit didattico.

Il Museo del Novecento (Palazzo dell’Arengario, piazza Duomo 12) offrirà 300 ingressi gratuiti. Numerose le visite organizzate su prenotazione che permetteranno di effettuare un viaggio che parte dall’inizio del secolo e attraversa i maggiori movimenti e correnti dell’arte italiana.
I visitatori saranno accompagnati da guide d’eccezione, quali critici e storici dell’arte.
Saranno organizzate anche speciali visite guidate per i più piccoli dal titolo Ma tu cosa vedi? Se i bambini incontrano l’Arte Povera, dove sarà offerta la possibilità di trasformarsi in ‘critici’ d’arte. In più, per gli stranieri, sono state organizzate visite guidate in lingua inglese.

Il rinnovato Civico Museo Archeologico di Milano (corso Magenta 15) offre visite gratuite al museo e alle rovine di epoca romana (su prenotazione, solo 60 ingressi), guidate da giovani archeologi della scuola di Specializzazione dell’Università degli Studi di Milano. Due i percorsi, Milano da bere. Archeologia di una coppa di vino e Immagine, potere e imitazione: mode di una capitale dell’impero.

Saranno inoltre aperte al pubblico alcune delle più affascinanti Case Museo della città: il Museo Bagatti Valsecchi (via Santo Spirito 10), Casa Boschi di Stefano (via Giorgio Jan 15), Villa Necchi Campiglio (via Mozart 14) e il Museo Poldi Pezzoli (via Manzoni 12).
Anche in questo caso critici e storici dell’arte, architetti e archeologi saranno le speciali guide che affiancheranno i visitatori nella lettura delle opere, raccontando suggestioni di architetture, oggetti e storie di capolavori e artisti. E proponendo una visione insolita e originale di alcuni scorci della città.
Le visite saranno tutte gratuite e sempre su prenotazione; inoltre, al Museo Poldi Pezzoli sono state organizzate visite anche in lingua spagnola.

Da segnalare nella mattinata di sabato 8 Improvvisazioni jazz a Villa Necchi, un concerto nella casa museo di via Mozart i musicisti del Conservatorio. Per prenotare le visite guidate a Villa Necchi, telefonare allo 02 76340121 (dal martedì alla domenica dalle 10 alle 18).

Anche Palazzo Mezzanotte (piazza degli Affari 6) organizza visite guidate gratuite (60 ingressi) alle mostre Le maioliche di Giò Ponti e Prima dei grattacieli: Milano e gli edifici della città romana.
Il PAC – Padiglione d’Arte Contemporanea (via Palestro 14) apre al pubblico la mostra Silvio Wolf. Sulla soglia, un percorso fra installazioni ambientali, opere fotografiche e videoproiezioni pensate come stazioni di un viaggio, nelle quali la luce è l’elemento primario.

Altra novità dell’edizione 2011 di Milano Design Weekend è la partecipazione dell’Orto Botanico (via Brera 28), con la visita guidata – con 60 ingressi gratuiti – intitolata Passeggiando con Flora: l’orto botanico di Brera tra storia e mito.
Quanto al Conservatorio (via Conservatorio 12), sabato 8 ottobre alle ore 21 apre al pubblico – offrendo 300 posti – l’ultimo appuntamento del Festival dedicato a Nino Rota, il concerto Non solo Rota, con musiche di Vaughan Williams, Darius Milhaud e Nino Rota.

Per prenotare le visite guidate ed i concerti occorre scrivere all’indirizzo mail milanodesignweekend@mondadori.it o chiamare il numero 02 21563235 (dal lunedì al venerdì, dalle 17 alle 18).

MILANO SEGRETA

Particolarmente interessante la sezione Milano Segreta che vuol far conoscere luoghi inediti aperti straordinariamente al pubblico durante il weekend.

Due i percorsi a cui prendere parte. Il primo è Itinerario professionismo colto del dopoguerra, dedicato agli architetti che hanno contribuito alla diffusione della cultura del moderno. Prevista la visita ad alcuni edifici residenziali realizzati dai cosiddetti architetti della seconda generazione del razionalismo lombardo, quali Giulio Minoletti, Luigi Ghò, Vito e Gustavo Latis.

L’Itinerario Vico Magistretti presenta invece le architetture del grande architetto e designer milanese mostrandone la forte volontà di connotare la città come dimostrato dalla Chiesa di Santa Maria Nascente al QT8 e dalla Torre al Parco di Via Revere. Il percorso si snoda inoltre attraverso il Complesso in Piazza San Marco, l’edificio per abitazioni in via Conservatorio – sede della Fondazione Magistretti – e l’edificio per uffici in corso Europa.

Entrambi i percorsi – della durata di circa due ore e con 30 posti a turno – avranno luogo il 6, il 7 e l’8 pomeriggio (ore 18) e il 9 mattina (ore 11). Saranno proposti due volte, si svolgeranno a piedi e saranno su prenotazione. Il costo è 10 Eu per uno, 15 Eu per entrambi; luogo di partenza, la sede dell’Ordine degli Architetti di Via Solferino 17.
Per informazioni e prenotazioni: 02 62534390, fondazione@ordinearchitetti.mi.it.

L’open day degli architetti e designer – che consente di vedere dall’interno una fucina di creazione – coinvolge invece gli studi Cityedge Italian Partner of Studio Daniel Libeskind (piazza San Carlo 2), Michele De Lucchi (via Varese 15), Fragile (via Ariosto 28), Lucchese Design (via Schiaffino 25) e Studio Gordon Guillaumier (via Bramante 29). I posti sono limitati e si potranno prenotare sul sito milano-designweekend.it.

Per il programma dettagliato: milano-designweekend.it