Sono rientrati i cinque Presidenti delle Consulte Studentesche della Calabria Immacolata Corsi (VV), Michelangelo Rottura (RC), Michele Ciliberto (CZ), Carlotta Chiappetta (CS) e Francesco Carolei (KR) che hanno partecipato al Consiglio Nazionale dei Presidenti delle Consulte, accompagnati dai Docenti Referenti Franca Falduto, Maria Carmela Siclari, Maria Marino, Patrizia Lattari: quattro giorni di intenso lavoro, ma che ha visto i nostri studenti impegnati in una esperienza unica ed entusiasmante, formativa sotto tutti i punti di vista, che ha arricchito di grandi emozioni il bagaglio culturale ed umano di ognuno.

Il Consiglio Nazionale si è tenuto a Roma dal 19 al 22 marzo nelle sale dell’Hotel Holiday Inn – Eur

Parco dei Medici con un programma ricco di attività, finalizzate soprattutto alla partecipazione studentesca attiva e democratica. L’organizzazione è stata curata dall’ apposito Ufficio di coordinamento per le attività delle Consulte degli studenti, previsto dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, che opera all’interno della Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione.

I Presidenti delle Consulte, nel corso degli anni, si sono riuniti periodicamente in Conferenza Nazionale, dove hanno avuto l’opportunità di scambiare informazioni, ideare progetti integrati, discutere dei problemi comuni delle CPS e confrontarsi con il Ministro, formulando pareri e proposte. Il regolamento di modifica ha sancito nel tempo la trasformazione della Conferenza Nazionale dei Presidenti delle Consulte Provinciali degli Studenti in Consiglio nazionale dei Presidenti delle Consulte Provinciali degli Studenti, organo consultivo del Ministro, sede permanente di confronto e di rappresentanza degli studenti a livello nazionale che può anche essere convocato dal Ministro stesso. Il Consiglio Nazionale si organizza in commissioni di lavoro territoriali e/o tematiche. In più di 10 anni di lavoro le Consulte hanno realizzato numerose attività: convegni nazionali, provinciali e regionali, la Giornata Nazionale dell’Arte e della Creatività studentesca in tutte le province italiane, trasmissioni televisive, giornali studenteschi provinciali, corsi di formazione per gli studenti e i loro rappresentanti sulle politiche giovanili; inoltre hanno partecipato all’elaborazione dei piani di dimensionamento delle scuole a livello provinciale, hanno promosso attività di educazione alla pace e di solidarietà internazionale, hanno collaborato all’attuazione dello Statuto delle Studentesse e degli Studenti (D.P.R. 249/98 così come modificato dal D.P.R. 235/07) e formulato proposte di progetti per le attività integrative e complementari (D.P.R. 567/96). Hanno, anche, contribuito all’attivazione degli Organi di Garanzia e alla designazione degli studenti al loro interno, creato sportelli informativi e di servizio per gli studenti e instaurato un dialogo con gli Enti Locali e le Amministrazioni Periferiche, collaborando per la promozione e l’approvazione di leggi regionali per il diritto allo studio. Hanno, altresì, realizzato attività ed iniziative di diffusione e utilizzo dei nuovi linguaggi e delle nuove tecnologie, lavorato per stimolare il coinvolgimento degli studenti nell’elaborazione dei Piani dell’Offerta Formativa, organizzato campagne di prevenzione contro le droghe, ideato concorsi per gli studenti e collaborato per la realizzazione del Portale nazionale delle Consulte.

Numerosi pareri delle CPS sono stati accolti dal ministero, ad esempio relativamente a: lo Statuto delle studentesse e degli studenti, le modifiche del D.P.R. 567/96, l’autonomia scolastica, le modifiche degli organi collegiali e il progetto di rappresentanza studentesca nazionale.

Il D.P.R. 567/96 è il regolamento che disciplina la materia oggetto della direttiva del Ministro della Pubblica Istruzione, n. 133 del 3 aprile 1996: in esso sono contenute le norme che regolano le iniziative complementari e le attività integrative nelle istituzioni scolastiche. Tra le innovazioni più importanti c’è appunto l’istituzione della Consulta provinciale degli studenti, composta da due studenti per istituto in ogni provincia eletti dai loro compagni, che dura in carica due anni ed ha il compito di assicurare il più ampio confronto fra gli studenti, ottimizzare ed arricchire in rete le attività integrative e complementari e formulare proposte di intervento che superino la dimensione del singolo istituto. (art. 6). Altra innovazione rilevante è la Giornata nazionale dell’arte e della creatività studentesca, indetta sulla base dell’art. 7, che è, di fatto, divenuto un appuntamento annuale fisso durante il quale le scuole sono aperte al pubblico e gli studenti organizzano manifestazioni e iniziative ed espongono lavori, anche nelle vie e nelle piazze, per sottolineare il valore dell’attività educativa e formativa attraverso la libera espressione dell’arte e della loro creatività.

Le consulte appartenenti ad una stessa regione danno vita ad un coordinamento regionale rappresentativo, il quale viene insediato dal dirigente del competente ufficio scolastico regionale, per la Calabria il Direttore Generale Dott. Francesco Mercurio, che ne assicura il supporto tecnico-organizzativo. La Consulta designa i rappresentanti degli studenti nell’organo di garanzia regionale previsto dallo Statuto delle studentesse e degli studenti.

Il Consiglio organizzato a Roma quest’anno ha visto l’apertura dei lavori ad opera dei coordinamenti regionali che ne hanno articolato le diverse fasi, prevedendo le tematiche e l’organizzazione in sette commissioni: Diritto allo Studio: libero accesso al sapere; Rappresentanza Studentesca; Arte,Cultura e Sport; Ambiente; Legalità e Costituzione; Orientamento e Alternanza Scuola/Lavoro;Scuola:Metodologia e Innovazione.

Per i Docenti Referenti la tematica affrontata è stata “Il ruolo e le competenze del referente provinciale nell’ambito del sistema delle autonomie territoriali” organizzati in sei diverse Commissioni: Ruoli e compiti dei referenti per le politiche giovanili d’istituto; Livelli di partecipazione degli studenti; Quali rapporti tra le varie rappresentanze della comunità scolastica; Rapporti e funzioni tra le varie istituzioni del territorio; Consapevolezza e percezione della democrazia e dell’esercizio della cittadinanza; Competenze specifiche dei D.S. nelle nuove frontiere dell’autonomia.

Tante le personalità che si sono avvicendate negli incontri: dott. Giuseppe Pierro – D.G. per lo Studente, Dott.ssa Lucrezia Stellacci – Capo Dipartimento dell’Istruzione; Dott.ssa Giovanna Boda – D.G. per lo Studente, l’Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione; Dott.ssa Grazia Fassorra; Dott.ssa Anna Maria Lezzi per la progettazione Europea; Dott. Ramon Magi per la mobilità trasnazionale; Dott.ssa Anna Maria Selli per la i Fondi Comunitari ; Dott.ssa Paola Trifoni per Youth In Action; per il supporto alle commissioni, inoltre, rappresentanti del MIUR e formatori dell’ANP. I Presidenti sono stati supportati nelle Commissioni dagli esperti del MIUR: Patrizia Boretti, Mario Di Costanzo, Anna Maria Barbafiera, Lorenzo Benussi, Roberto Gueli, Maria Beatrice Morano, Mario Bellocci, Maria Fedele, Giuseppe Pierro, Alessandro Vienna, Marco Langella, Claudia Tiano.

I documenti approvati nelle diverse commissioni, disponibili sul sito www.spazioconsulte.it, sono stati poi letti e consegnati al Ministro Francesco Profumo che ha ricevuto presso il Ministero gli studenti rappresentanti le diverse regioni italiane, per la Calabria Francesco Carolei della CSP di Crotone, la sera stessa del loro arrivo. A termine dei lavori del Consiglio, riunito in seduta plenaria, il Ministro ha poi portato il suo saluto, intervenendo ed esprimendo la sua piena soddisfazione per il lavoro svolto, testimoniato dall’alta valenza delle proposte presentate in ordine ai contenuti ed alle tematiche affrontate in seno alle singole Commissioni. La valenza dei documenti elaborati, infatti, ha dimostrato l’impegno profuso da parte di tutti, Presidenti e Docenti Referenti, al fine di rendere un buon servizio ai territori e alle popolazioni scolastiche in essi operanti. Tra le diverse proposte quella della Commissione Legalità e Costituzione, nella quale ha lavorato Immacolata Corsi, che ha deliberato l’organizzazione di un vertice antimafia da tenersi in Calabria il prossimo 2 giugno alla presenza di Don Ciotti; quella della Commissione Arte,Cultura e Sport, nella quale ha lavorato Michele Ciliberto, che ha deliberato la richiesta di una data fissa per tutte le CSP d’Italia della Festa dell’Arte e con un’unica tematica; per il prossimo anno la tematica scelta è “il Classico nella visione della nostra epoca e reinterpretato dai nostri studenti” con lo slogan “Classicismo tra plagio e rivoluzione” (cit. Honoré de Balzac) da tenersi l’11 maggio 2013 per la fase provinciale, e il 25 per quella nazionale.