L’allestimento è dislocato in numerosi punti topici di Londra
Per quanti sostengono che i francobolli sono troppo minuti, e per i filatelisti ligi ai regolamenti Fip, potrebbe sembrare una provocazione. Ma così non è. Anche perché l’iniziativa esula dal contesto collezionistico. Fino al 23 settembre, alcuni luoghi eletti di Londra, dal Victoria and Albert museum all’Homerton hospital, dal London aquarium alla Royal society, offrono brevi percorsi dedicati alle cartevalori recenti del Regno Unito, presentate come se fossero miniature, delle piccole opere d’arte. Sono inserite in singoli telai metallici tagliati al laser, così da dare la parvenza di una cornice in oro, per giunta dentellata. Così alla rinfusa, ecco il 31 pence per le uniformi militari del 6 luglio 1983, uno dei tagli da 25 per il mezzo secolo dallo sbarco in Normandia uscito il 6 giugno 1994, lo 0,19 sterline del 2 maggio 1995 dedicato al 125° anniversario della Croce rossa nazionale, il prima classe della serie con i cappelli femminili del 19 giugno 2001, l’analogo taglio per Charles Babbage del 25 febbraio 2010…
L’inconsueto allestimento, definito “Art in miniature”, costituisce una delle tappe inserite nel “London design festival 2012”. “Ci eravamo accorti -spiegano gli organizzatori, riuniti in Hat-trick design, a «Vaccari news»- che la grafica era poco rappresentata nelle edizioni precedenti della manifestazione. Inoltre, riteniamo che la lista dei francobolli di Royal mail non sia valorizzata abbastanza”. Da qui l’idea di proporli, creando quindici percorsi realizzati con centonovanta esemplari scelti fra i più significativi, ideati dalla stessa azienda o da altri specialisti.
Per agevolare la visione dei visitatori, sono state messe a disposizione lenti di ingrandimento personalizzate, cui si aggiungono -e non potevano mancare- spiegazioni dotate di codici “Qr”, che consentono i necessari approfondimenti.