Design low cost. In mostra i progetti del concorso Cheap design contest

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Al via la mostra dei risultati del concorso Cheap design contest, rivolto ad architetti, designer, creativi e artisti che si sono cimentati con la progettazione di oggetti prodotti in piccole serie e a costo contenuto, l’allestimento di uno spazio commerciale e la comunicazione del prodotto. Il concorso è ideato e realizzato dal circosforza, dagli architetti Elisa Spada, Filippo Ziveri, Valentina Milani, Daniela Galvani, dalla dott.ssa Elisa Poli e da Emmaboshi studio, in collaborazione con la Facoltà di Architettura di Ferrara, il patrocinio del Comune di Imola, con ReMida e Resign.

 

La mostra inaugura sabato 15 ottobre 2011 negli spazi del Circosforza a Imola. Alle ore 21.00 saranno presentati e premiati i progetti vincitori dell’edizione 2011.

 

Gli ambiti del concorso, bandito lo scorso giugno, erano:
Oggetto | Finalità di individuare progetti di piccole serie che saranno prodotte e vendute all’interno dello spazio commerciale del circosforza. Le fasce di budget relative ai costi di produzione: 5-15-30 euro.
Allestimento | Finalità di individuare il progetto di allestimento dello spazio commerciale.
Grafica | Finalità di individuale una modalità efficace per comunicare i prodotti e i loro ideatori.

 

I vincitori
Per il bando “Oggetto” è stato definito un ex aequo dei progetti Botteghino presentato da Pietro Baraldi e Luce a nastro, presentato da Gabriella Dora Romito, Davide Mantesso, Valentina Guerzoni, Andrea Chiarelli, Lucia Margherita Angelini Zucchetti.
Botteghino, di Pietro Baraldi, è un oggetto basato sulle capacità artigiane del produttore che, utilizzando solo materiale di recupero, riesce a raggiungere un’elevata qualità formale.
Luce a nastro di Gabriella Dora Romito, Davide Mantesso, Valentina Guerzoni, Andrea Chiarelli, Lucia Margherita Angelini Zucchetti è il progetto che maggiormente dimostra la capacità del progettista d’immaginare, attraverso l’utilizzo di pezzi di riuso molto semplici, un prodotto studiato nel dettaglio secondo un assemblaggio originale perseguendo anche funzionalità, esattezza ed una certa piacevolezza formale.

 

Di entrambi i progetti è stata valutata positivamente la scelta di proporre un packaging di carattere originale e strettamente legato all’oggetto proposto. I due progetti, dopo le opportune verifiche di fattibilità, riceveranno un premio di 500 euro ciascuno e saranno realizzati in una piccola serie in vendita all’interno del Circosforza.
La giuria ha inoltre segnalato il progetto dal titolo Con un filo di gas presentato da Diego Villa e Giulia Ancarani per la coerenza compositiva interna e la capacità comunicativa dei designer. Questo progetto è realizzato interamente con i materiali provenienti dal centro di riuso creativo Remida Bologna terre d’acqua. In considerazione del fatto che utilizzare i materiali del centro non è cosa facile ma una vera e propria sfida, si vuole dare l’opportunità agli ideatori di provare a sviluppare concretamente una produzione dell’oggetto.

 

Per quanto riguarda il bando “Allestimento” la giuria non ha assegnato premi in quanto nessun progetto presentato ha risposto a pieno alle richieste del bando, segnalando però con una menzione speciale il progetto Meno si usa più si riusa presentato da Nadia Angeli e Matteo Brucoli per l’originalità della proposta e per la capacità di interpretare in modo sensibile lo spazio del Circosforza. Le caratteristiche intrinseche dell’allestimento lo rendono ad oggi un progetto a carattere temporaneo e non duraturo come invece era richiesto.

 

Per il bando “Grafica” la giuria ha ritenuto che nessuno dei progetti presentati rispondesse a pieno alle richieste del bando, per questo si è scelto di non aggiudicare il premio che sarà destinato alla prossima edizione.

 

Circosforza è un luogo che nasce con l’intento di favorire il dialogo e lo scambio culturale attraverso la gastronomia, la musica, le mostre e i laboratori. Uno dei principi generatori è la valorizzazione delle realtà locali, a partire dal coinvolgimento di giovani progettisti per la creazione del luogo, agli artisti che hanno dato vita a mostre e laboratori per bambini e adulti, alla musica e alla gastronomia. A questo si vuole ora aggiungere un’offerta commerciale che si inserisca in sintonia con quelle che sono le peculiarità di questo luogo. Il progetto architettonico è degli architetti Elisa Spada, Filippo Ziveri e dell’Ing. Barbara Dall’Osso.
www.circosforza.com

 


SCHEDA EVENTO
Inaugurazione mostra e premiazione vincitori
Cheap design contest

 

Luogo
Circosforza, Vicolo Troni 8
Imola

 

Data
sabato 15 ottobre 2011

 

Orario
ore 19.00 | inaugurazione
ore 21.00 | premiazione

 

Periodo mostra
dal 15 al 30 ottobre 2011

 

Per informazioni:
Tel. 338 1585483
E-mail: cheapdesigncontest@gmail.com
www.cheapdesigncontest.it

 

Nell’immagine di apertura, il progetto Con un filo di gas di Diego Villa e Giulia Ancarani, che si sono aggiudicati la menzione speciale per il bando “Oggetto”

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