Milano, 10 set. (Adnkronos) – In lieve flessione il numero dei visitatori dell’ultima edizione di Macef, la 93esima, che si e’ conclusa ieri a fieramilanocity. Il calo, che ha riguardato essenzialmente i mercati europei, e’ stato del 3%. In aumento, invece, le presenze dai paesi emergenti: +21% dalla Russia, +16% dal Brasile +51% dalla Cina. Bene anche il Giappone con un incremento delle presenze del 33%. In tutto sono stati 1.544 gli espositori e 81mila i buyer di cui circa 10.000 stranieri provenienti da 110 Paesi. Gli operatori del mercato italiano sono stati 71.000, concentrati prevalentemente nelle regioni del nord Italia.

Hanno invece avuto un rallentamento quei Paesi europei che storicamente hanno sempre occupato le prime posizioni in termini di buyer, con Spagna (-24%), Francia (-5%) e Grecia (-23%) in testa.

Gli appuntamenti e i workshop che hanno registrato il maggior numero di partecipanti, fa sapere l’organizzazione, sono stati quelli realizzati in collaborazione con Business International, Confimprese, Camera di Commercio di Milano e Regione Lombardia. L’Expo Matching Program – l’agenda virtuale sviluppata per favorire gli incontri tra espositori e visitatori – ha inoltre permesso di concretizzare 3.000 incontri. Sul fronte della comunicazione digitale, il Macef quest’anno ha aumentato la sua visibilita’ sul web del 36% attraverso il largo uso dei social network. Il prossimo appuntamento sara’ dal 24 al 27 gennaio.