Milano, 13 apr. (Adnkronos) – Sono 3.822 le imprese lombarde specializzate in attivita’ di design, una su quattro tra quelle attive in Italia (24,5%), in crescita del 5,2% rispetto al 2010. L’area milanese con oltre 1.500 attivita’ assorbe il 39,5% del totale regionale e il 9,7% nazionale (circa una impresa su dieci in Italia). Seguono in Lombardia per numero di imprese Como (2,8% nazionale), Brescia e Bergamo (2,5%) e Monza e Brianza (2,1%). E’ quanto emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati registro imprese al quarto trimestre 2011 e 2010, in occasione della quinta edizione del Triennale Design Museum.
E se a Milano il settore cresce del 6,3% rispetto al 2010, meglio fanno Cremona (+16,7%) a Monza e Brianza (+7,4%). Se guardiamo la specializzazione delle singole province, Milano ha la maggiore concentrazione di imprese di design di moda e design industriale (36,1%), Sondrio la piu’ alta specializzazione di altre attivita’ dei disegnatori grafici (23,1%) e Cremona di disegnatori tecnici (55,1%). Tra le regioni italiane che si occupano di design, dopo la Lombardia vengono Emilia-Romagna, Veneto e Piemonte che concentrano piu’ di un terzo del totale nazionale. Tra le piu’ dinamiche Valle d’Aosta (+18,2%) ma anche Basilicata (+14,3%), Calabria (+11,2%) e Trentino Alto Adige (+11%).
“La creativita’, il gusto, la capacita’ di lavorare i materiali partendo dalla tradizione e ricercando l’innovazione – spiega Pier Andrea Chevallard, segretario generale della Camera di commercio di Milano – sono alcuni dei fattori che hanno reso e rendono ancora le imprese milanesi protagoniste della crescita competitiva del sistema economico”. Per Alessandro Spada, consigliere della Camera di commercio di Milano, “la competitivita’ delle imprese che operano nel settore del design si gioca sul campo della creativita’ che, abbinata alla capacita’ di produrre, rappresenta un valore aggiunto strategico per il sistema imprenditoriale milanese. L’originalita’ passa attraverso i giovani, i creativi, i talenti che con la loro capacita’ innovativa apportano un contributo decisivo a questo settore”.