da Sylvie | J,Apr, 2016 | Design News
Attualmente, AMD è fornitore dell’hardware per le principali console da gioco, e cioè PlayStation 4, Xbox One e Wii U. La società starebbe lavorando a tre nuovi design, composti quindi da altrettanti SoC, che potrebbero andare a confermare i rumour degli ultimi giorni secondo cui Sony, Microsoft e Nintendo si preparano a rinnovi hardware.
Questi tre nuovi progetti potrebbero generare introiti per 1,5 miliardi di dollari nei prossimi anni per l’azienda di Sunnyvale. Lisa Su, CEO di AMD, ha parlato in merito all’argomento: “Il business hardware delle console è di nostra proprietà, attualmente. Desideriamo però aumentare il nostro impegno verso questo segmento, ed è per questo che stiamo aggiungendo tre nuovi design semi-custom alla nostra line-up”. Ella però non desidera rivelare ulteriori dettagli, e ha detto che spetterà ai clienti finali svelare il tutto quando lo desiderano. Che siano i design proprio delle tre nuove console eventualmente in arrivo, e cioè PS4 NEO, Nintendo NX ed una ipotetica One con hardware potenziato?
da Sylvie | J,Apr, 2016 | Design News

Ferrari 450GT Dino by LACO Design (foto Facebook)
Della misteriosa Ferrari Dino abbiamo già parlato qualche mese fa, ma il rendering appena proposto da LACO Design merita di tornarci su. Questo interessante esercizio di stile trae infatti spunto da alcune recenti foto spia dell’ipotetica coupé compatta di Maranello, mettendone in rilievo la visione prospettica e molti dettagli peculiari che ne fanno un esemplare unico.
L’elaborazione di LACO Design ha subito scatenato la curiosità e le attenzioni della Rete, dando adito alle ipotesi più varie… La 450GT Dino è un’ipotesi che ricalca i dettagli caratteristici di quest’auto e riporta d’attualità la vociferata coupé compatta modenese, di cui si è parlato tra la fine di agosto e l’inizio di settembre dello scorso anno.
I “segni particolari” della Ferrari Dino
La vettura potrebbe essere dotata di un propulsore V6 da 2.9 litri, assemblata sullo stesso basamento di quella collocata sotto il cofano della nuova Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio da 510 cavalli, ma in questo caso con più varianti di potenza, da 450 cavalli (336 kW) fino a 600 cavalli (448 kW) di spinta. Per ora, però, si tratta solo di rumors.
Il designer della Ferrari Dino ha plasmato una linea fluida e filante, con un frontale riveduto e corretto rispetto a quello dell’attuale 488 GTB, presenta aperture leggermente modificate ai lati con nuovi inserti laterali e inframezzati da un montante con il Cavallino a Rilievo, mentre sul cofano campeggiano due nuovi sfoghi che affiancano il motivo tricolore.
Da notare che i montanti del parabrezza sono scuri, in contrasto con la veste rossa (o bianca?) della vettura, e il tetto scorre tracciando un classico profilo da coupé, ma con un’originale soluzione all’altezza del lunotto: un montante dal design accattivante che fa da “raccordo” tra due propaggini. La zona posteriore, visibile solo di tre quarti, sembra riproporre soluzioni più vicine alla già citata 488 GTB, seppure presenti sfoghi laterali dal design distintivo. In attesa di un annuncio ufficiale da Maranello, il materiale per sognare non manca…
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da Sylvie | J,Apr, 2016 | Design News

Tante esposizioni e iniziative saranno organizzate nel quartiere Chiaia in occasione del Napoli Moda Design 2016!
Il Napoli Moda Design si prepara a un debutto in grande stile: circa cento brand tra espositori e location parteciperanno alla prima edizione che avrà luogo dal 3 al 25 maggio 2016.
Cuore pulsante dell’alta moda partenopea, il quartiere Chiaia è stato scelto per ospitare la grande rassegna che unisce appunto moda e design in un programma ricco di eventi. Curata dall’architetto Maurizio Martiniello, la kermesse si propone di creare un percorso urbano che valorizzi il tema di quest’anno, ‘Luxury Ideas’, attraverso esposizioni, happening e installazioni negli show room della zona.
Le diverse sfumature del lusso saranno presentate con esperienze tattili e visive, senza escludere materiali come marmo, legno, tessuti, vetro. L’iniziativa si intreccerà con le proposte di WineThecity, la festa itinerante che nel mese di maggio celebra il vino.
Non solo negozi e atelier saranno coinvolti nel Napoli Moda Design: il PAN accoglierà tre progetti di moda e design dedicati ai talenti campani, mentre le boutique dell’aeroporto di Napoli saranno invase da installazioni di designer internazionali.
Il calendario sarà fitto di eventi e sul sito potete consultare il programma completo del Napoli Moda Design 2016.
Location
Via Filangieri e Via dei Mille
Bulgari, Damiani, Montblanc, Valentine, Brunello Cucinelli, Eddy Monetti Uomo, Flover Srl, Olympus, Viabizzuno, Via Dei Mille 40 / Sede Napolimodadesign.
Via Morelli
Angelo Marino, Ermanno Scervino, Michele Franzese Moda, Temporary Store BB Italia – Maxalto, Livio De Simone, Russo Home.
Via Chiaia
Rubinacci Napoli, Siola, Tramontano Napoli.
Riviera di Chiaia
Marinella, Angela Solla.
Piazza Vittoria e Via Calabritto
Terrazza Calabritto, Enzo Miccio, Galiano, Temporary Store Le Ceramiche Vesuviane Srl e Pecorella Marmi, Mario Valentino, Paolo Bowinkel, Temporary Store Baxter, Versione Luce.
Piazza dei Martiri e Via Santa Caterina
Cesare Paciotti, Emporio Armani, HarmontBlaine, Pellicceria Mele, Salvatore Ferragamo Donna, Salvatore Ferragamo Uomo, Eddy Monetti Donna
Via Chiatamone
Nabi, Poltrona Frau Cappellini
Informazioni su Napoli Moda Design 2016
Quando: dal 3 al 25 maggio 2016
Dove: quartiere Chiaia, varie location
Info e contatti: Sito Napoli Moda Design
da Sylvie | J,Apr, 2016 | Design News

Vandali in azione in piazza Monte Grappa
Nel corso della notte passata si è verificato un atto vandalico, da parte di ignoti, contro i fiori di ferro che erano stati piantati in piazza Monte Grappa. Un allestimento legato alla kermesse Varese Design Week in programma dal 26 aprile all’1 maggio.
Evidente la volontà di deturpare l’installazione floreale: questa mattina si poteva vedere la gran parte dei fiori con lo stelo piegato, gesto stupido che si è verificato nel corso della notte.
Rapido il ritorno alla normalità, almeno per ora. A metà mattina un gruppo di operai è entrato in azione e ha raddrizzato gli elementi dell’installazione a poche ore dalla partenza della manifestazione: domani martedì 26 aprile alle ore 11 al Teatro Santuccio a Varese, l’inaugurazione della prima Design Week varesina.
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25 aprile 2016
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da Sylvie | J,Apr, 2016 | Design News
Dotato di un GPS integrato, del contapassi, di un sensore ottico per il rilevamento della frequenza cardiaca e delle sempre più indispensabili notifiche push da smartphone, il Surge, fratello maggiore dei modelli Flex e Charge, è attualmente il Fitness Tracker più avanzato della californiana Fitbit, studiato per competere alla pari con i concorrenti di un segmento di mercato con fatturato sempre più importante.
Ha dimensioni (20,88 mm x 24,36 mm) e peso (73 grammi) che lo rendono molto simile ad uno SmartWatch (a tal proposito, vanta la piena compatibilità con iOS, Android e Windows Phone) ma la sua essenzialità è perfetta per chi pratica attività sportiva.
Dotato di un display touchscreen monocromatico molto nitido e facile da leggere con un’interfaccia utente semplice e di rapida consultazione, Surge è disponibile nelle varianti cromatiche nero, blu o arancio, ed è caratterizzato da un design essenziale, senza fronzoli. Del resto chi sceglie questo dispositivo non lo fa per l’estetica accattivante o per le funzioni ad effetto che può offrire uno SmartWatch, ma per monitorare la propria attività fisica 24 ore su 24 con estrema precisione.
Surge può contare su un’app dedicata con statistiche giornaliere dettagliate su km percorsi, frequenza cardiaca a riposo e durante l’attività sportiva, quantità di calorie bruciate, alimentazione, qualità del sonno (va detto che, viste le sue dimensioni abbondanti, a letto risulta un po’ scomodo).
Il monitoraggio della frequenza cardiaca 24/7 è possibile grazie alla migliorata tecnologia PurePulse, già utilizzata con successo sul modello Charge HR. Il sensore ottico rileva in modo impeccabile i BPM (battiti per minuto) durante l’attività sportiva con intervalli di un secondo tra una rilevazione e la successiva (durante l’arco della giornata e di notte invece il sensore rileva ogni 5 secondi).
La novità, punto forte di questo Fitness Tracker, è la presenza del GPS integrato, una caratteristica molto richiesta per chi vuole avere dati dettagliati senza dover necessariamente portare con se lo smartphone.
Durante la nostra prova abbiamo avuto modo di mettere al confronto, sia il sensore cardio che il GPS, con altri dispositivi dedicati e abbiamo verificato che lo scarto tra i dati rilevati è trascurabile. In particolare, i rilievi del battito cardiaco sono lineari e non soggetti ad anomali picchi, dovuti allo spostamento del dispositivo sul braccio o all’eccessiva sudorazione; il GPS è velocissimo ad agganciare i satelliti ed è molto preciso sia a riportare i percorsi che le distanze.
La semplicità dell’interfaccia è un altro plus di questo dispositivo: la prima schermata che viene mostrata è quella dell’orologio, personalizzabile tramite l’app dedicata, scorrendo il dito sul display, si può accedere alle altre schermate con i passi giornalieri, le pulsazioni, i km percorsi, le calorie bruciate, ed infine il conteggio dei piani fatti. Il tasto laterale destro ci permette di passare alle modalità: impostazioni, corsa, esercizio, timer e sveglia.
Nelle impostazioni possiamo gestire la retroilluminazione, attivare il bluetooth, attivare il sensore di battito cardiaco, attivare le notifiche da smartphone ed eventualmente spegnere il dispositivo. Segnaliamo che un recente aggiornamento permette al Surge di condividere, oltre che gli avvisi di chiamata e gli sms, anche le notifiche push di app, ormai considerate da tutti fondamentali, come Whatsapp e Skype. Dal display del dispositivo possiamo, inoltre, comandare un player multimediale.
La modalità corsa, anch’essa gestibile molto semplicemente tramite touchscreen, consente di scegliere tra 3 diverse opzioni: corsa libera, tapis roulant e corsa sul giro. In modalità esercizio, è possibile scegliere tra 6 diverse attività sportive: esercizio libero, ciclismo, trekking, pesi, ellittica e spinning. Sempre tramite l’apposita app è possibile personalizzare le attività sportive, aggiungendone altre.
Durante una sessione di allenamento, di qualsiasi sport, il display mostra la distanza, il tempo ed il ritmo in una sola schermata. Scorrendo il dito a sinistra sul display sono visualizzate le informazioni sui passi, le calorie o il battito cardiaco.
Terminata l’attività, le sessioni vengono sincronizzate automaticamente nel proprio account Fitbit. La sincronizzazione avviene, via Bluetooth, con il Surge collegato a un dispositivo Android, Windows Phone o iOS, su cui sia installata l’app Fitbit, oppure ad un PC o un Mac con apposita chiavetta wireless compresa nella dotazione. Una volta sincronizzati, i dati, archiviati in un database online, potranno essere consultati attraverso l’app dedicata o un qualsiasi browser web. L’account Fitbit, purtroppo, permette di gestire un solo dispositivo per volta, quindi, utilizzando il Surge non si potranno più sincronizzare altri dispositivi di cui si fosse già in possesso.
L’app di Fitbit consente di analizzare tutte le sessioni di allenamento, attraverso una moltitudine di grafici e dati storici (giornaliera, settimanale, mensile). L’app permette di registrare il consumo di cibo, selezionando i prodotti da un vastissimo database, avendo così la quantità reale di calorie assunte. Molto interessante sul piano motivazionale la possibilità di guadagnare distintivi e premi basati sui progressi nelle attività sportive svolte e quella di competere online con i propri amici.
Il Surge è resistente in acqua fino a 5 ATM, è possibile indossarlo durante una sessione di corsa sotto la pioggia ma non in piscina, in quanto, come la stessa Fitbit segnala, pur sopportando pressione dell’acqua fino a 50 metri, non può resistere alle sollecitazioni associate al nuoto.
La batteria viene accreditata di un’autonomia 7/10 giorni e si ricarica tramite il cavo usb in dotazione. Durante le nostre prove, facendo un utilizzo intenso del GPS e del monitoraggio dell’attività, non siamo mai riusciti a superare i 4 giorni.
Il prezzo di listino del Surge è di 249 euro, ma, mentre scriviamo, si riesce a trovare nei vari negozi online intorno ai 200 euro, un prezzo decisamente interessante per un prodotto che, siamo certi, soddisferà gli amanti del fitness.
Gennaro Annunziata
25-04-2016 13:15:39 © RIPRODUZIONE RISERVATA
da Sylvie | J,Apr, 2016 | Design News
Nel futuro di Alfa Romeo sono tante le novità che i fan della casa di Arese attendono con trepidazione. Tra queste, sicuramente un posto di riguardo ha la nuova Alfa Romeo 6C, un veicolo molto atteso e di cui in tanti hanno provato ad anticipare quello che potrebbe essere l’aspetto definitivo. Si tratta del resto di un’automobile destinata a lasciare il segno all’interno del mondo dei motori, nel momento in cui farà il suo esordio. Nelle ultime ore sul web molto rumore sta facendo un render apparso su questa nuova vettura, che prova ad ipotizzare quello che potrebbe essere l’aspetto finale di un’automobile super sportiva, che si caratterizzerà principalmente per essere un veicolo su cui troveranno spazio i motori di nuova generazione, che verranno presentati nel corso dei prossimi anni da parte della casa del Biscione.
Modena potrebbe essere il luogo scelto per la sua produzione
La nuova coupè sportiva Alfa Romeo 6C, è uno degli otto modelli che sono stati ufficializzati nel piano industriale reso noto da Sergio Marchionne e soci negli scorsi mesi per il rilancio del brand di Arese all’interno del mondo dei motori dopo un periodo difficile caratterizzato da un forte calo nelle vendite. Ci sono buone probabilità che questo autoveicolo possa venire prodotto nello stabilimento Fiat Chrysler Automobiles di Modena, dove attualmente viene prodotta la sorella minore Alfa Romeo 4C, la cui produzione dovrebbe continuare ancora per qualche anno.
Un veicolo che avrà il compito di esaltare il lato sportivo del Biscione
Molto probabilmente anche la nuova Alfa Romeo 6C poggerà sulla medesima base della berlina Giulia e del Suv Stelvio. parliamo della piattaforma modulare ‘Giorgio’. Per quanto riguarda le motorizzazioni, come detto in precedenza è facile ipotizzare che verranno utilizzati propulsori di ultima generazione, che sfrutteranno le tecnologie più innovative del settore. Questo dunque sarà uno dei due modelli più sportivi, che avranno l’arduo compito di di portare in alto i colori del Biscione, esaltando la dinamicità e il carattere sportivo che da sempre caratterizzano i veicoli della casa milanese in tutto il mondo.