Torna l’appuntamento con il concorso di eleganza “Castello di Miramare”. Il 12 e 13 maggio prossimi Trieste farà da cornice all’evento che eleggerà l’auto più bella mondo, tra quelle costruite tra il 1930 e i primi anni ’70, periodo considerato il vero “Rinascimento” dello stile. La seconda edizione della manifestazione è organizzata dall’Associazione Amatori Veicoli Storici che curerà la selezionata passerella composta da trenta auto superlative per fascino e rarità. Tra queste una giuria di esperti sceglierà le dieci vetture che andranno ad aggiungersi alle dieci selezionate dalla scorsa edizione del e a quelle che usciranno dalla selezione del 2013, per affrontare poi la “Finalissima” del 2014 in cui sarà eletta la “più bella del mondo”.
Non un semplice concorso quindi ma qualcosa di più, come sottolineano gli organizzatori: “Una formula che non esaurisce la propria attrazione nella singola edizione ma mantiene vivo l’interesse, rendendo il concorso di eleganza “Castello di Miramare” l’appuntamento dell’anno oltre che unico nel settore. Anche perché il programma è strettamente legato a Trieste che – ricordiamo – è stata di recente inserita dalla società specializzata Lonely Planet “al primo posto tra le città più affascinanti del mondo eppure incredibilmente trascurate dal turismo”. Senza il fastidio di barriere divisorie, sabato il pubblico potrà ammirare le auto (fino alle prime
ore della notte) nella suggestione di piazza dell’Unità d’Italia mentre domenica il parco marino e il Castello di Miramare saranno altrettanto aperti ai visitatori per la fase finale della manifestazione”.
Le vetture partecipanti saranno suddivise in tre categorie in base agli anni di nascita (’30-’40, fino al 1960, per chiudere con i primi anni ’70), con classifiche per la scelta dei dieci modelli che continueranno la sfida, senza tralasciare la tradizionale annuale elezione della “Best of Show” (nel 2011 il titolo è andato alla Ferrari 166 MM “Barchetta” Touring).
Il Comitato tecnico, composto da esperti di design e di storia dell’auto, è ormai entrato nella fase finale per la scelta delle 30 vetture che saranno sottoposte all’esame della giuria, guidata dal presidente della FIVA, Horst Brüning. (m. r.)