Laura AgugliaBasta un poco di zucchero e…..voilà il gioco è fatto. Questo è quello che pensano in molti, ma non è così. Creatività, passione, tempo, pazienza e tanto zucchero sono gli ingredienti giusti per far diventare le torte dei veri capolavori d’arte. E questo un cake designer lo sa bene, una figura che, ormai, è entrata a far parte del nostro Paese da più di un anno, a metà tra il pasticcere e l’artista – scultore, è in grado di creare magnifiche opere in zucchero, prendendo spunto da maestri inglesi e americani che hanno fatto la storia del cake design.
Come si diventa una cake designer? Beh, l’ingrediente principale è….Perchè non chiederlo ad una vera maestra nel suo campo: Laura Aguglia, la brava cake designer di Portici (Na)? Laura ha cominciato giovanissima ad appasionarsi al cake design, come lei stessa ci racconta nell’intervista.
“Ero a New York e guardavo la tv, un modo come un altro per trascorrere la giornata, improvvisamente comincio a seguire una trasmissione simile a quella che abbiamo in Italia ‘Il Boss delle torte”. Lì aveva un altro nome.Venivano mostrate ai telespettatori torte ordinate  dai grandi Vip. Pensavo si trattasse di sculture, di creazioni di carapesta, mai avrei immaginato che si trattasse di torte vere. Quando poi, continuando a seguire il programma, mi resi conto che si trattava di zucchero, allora dissi: ‘Voglio imparare a fare le torte’. E così ho iniziato a frequentare una scuola, la Wilton School of Cake Decorating che in fatto di pasta di zucchero è la più famosa. Lì ho conseguito 5 diplomi di decorazione, quando poi sono rientrata in Italia, ho intrapreso la mia attività. Adesso sono a capo di un’associazione la ‘Beauty Cake’ ed organizzo percorsi formativi durante i quali il mio obiettivo è far comprendere ai miei alunni che con l’esperienza si impara a capire qual’è lo zucchero da utilizzare, quali gli strumenti giusti. Dico sempre di non fermarsi mai a qualcosa che dà un risultato mediocre, ma cercare sempre di rinnovarsi”.
Torta di Laura AgugliaA cosa o a chi ti ispiri per le tue creazioni?
“A mia madre Heidi. Lei è austriaca, è una pittrice e decoratrice di ceramica .Mi ispiro a lei; nelle mie torte, infatti, c’è sempre un qualcosa di nordico. Con lei non mi sono mai sentita in competizione, nonostante fosse bravissima in tutto, ma solo un’ispirazione”. Sebbene sia più adulta ha sempre delle grandissime innovazioni”.
Ti è mai stata rivolta una richiesta particolare?
“Non saprei da dove cominciare: per un matrimonio mi fu richiesta l’immagine di San Gennaro col suo vestito rosso, il suo cappello, l’ampolla col sangue, una creazione molto divertente; in un’altra occasione una torta a forma di seno, ed altre ancora”.
Qual’è stata la torta che ti ha dato, finora, maggiore soddisfazione?
“La torta che mi ha lasciato un ottimo ricordo è stata quella realizzata l’anno scorso in occasione della kermesse ‘Sposi in villa’ ad Ercolano, per villa Signorini. Quella torta mi ha dato molta visibilità. E’ stato molto difficile realizzarla, ho dovuto incastonare 600 swarosky uno alla volta, un grande lavoro, ma molto bello”.
torta Laura AgugliaQuanto può costare una torta realizzata col cake design?
“Le torte partono da un prezzo di 80-90 euro. Dipende dalle dimensioni. Non possiamo fare un paragone con la torta di pasticceria perchè quella decorata con lo zucchero ha un peso maggiore. Una torta di cake design richiede dei tempi di produzione maggiori, più cura, dedizione, rispetto a quella di pasticceria che ha sicuramente dei tempi più veloci. Bisogna farla raffreddare prima di farcirla, poi deve assestarsi. C’è, insomma, tutto un processo, che non consente alla torta di essere preparata in breve tempo. La pasticceria ha, invece, una necessità di produzione immediata. Per questo dico sempre ‘io non produco, io creo’. C’è una differenzatra tra la produzione e la creazione”.
C’è un personaggio del mondo della televisione per il quale ti piacerebbe creare una torta?
“Sì, forse Antonella Clerici. Mi piacrebbe creare una torta per lei”.

torta di Laura Aguglia