• Dopo il successo dell’edizione 2011 torna, dal 28 settembre al 2 ottobre 2012, la Beijing Design Week.

    Ospite d’onore dell’edizione 2012 – dopo Londra nel 2011 – è Milano, che porta nella capitale cinese l’eccellenza del design made in Italy: «Essere Guest City a Pechino per la settimana del design non è soltanto un onore e un riconoscimento del ruolo straordinario che l’Italia e Milano hanno sempre svolto nel campo della creatività e della produzione del design», ha detto l’assessore a Cultura, Moda, Design del comune meneghino Stefano Boeri, «ma anche l’opportunità di creare rapporti commerciali privilegiati e consolidare il rapporto interculturale tra l’Italia la Cina».

    Vera novità di questa edizione, sotto la riconfermata direzione artistica di Aric Chen, la «Beijing Design Fair» una fiera dalla doppia anima, business to business e business to consumer, che si animerà di eventi culturali, workshop, mostre e seminari tematici.

    Ma non finisce qui. Nel già fittissimo programma della settimana il Comune di Milano ha infatti promosso e coordinato una serie di iniziative integrate nel palinsesto della Design Week, per mostrare il design made in Italy di oggi, portatore di storia e tradizione, e quello di domani, sempre di più permeato dalle tecnologie dell’era digitale.

    Oltre alla mostra “warm-up” «The New Italian Design 2.0» – promossa dal Triennale Design Museum e svoltasi dal 16 Luglio al 20 Agosto scorso – durante la manifestazione si potranno visitare altre due inedite esposizioni: una, intitolata «Design Time», crea un percorso scandito dalle diverse ore della giornata con oggetti icona del design italiano; l’altra presenta invece una serie di City Vision, realizzate nell’ambito del programma Hutopolis del Politecnico di Milano.

    Continua Stefano Boeri: « Abbiamo voluto creare un programma di iniziative culturali dal titolo Milano Beyond design per significare la capacità di questa città di rinnovare continuamente la propria creatività non solo con una produzione sempre innovativa, ma anche la capacità di applicare linguaggi, soluzioni e proposte anche in altri ambiti culturali e sociali».