Visual design e comunicazione, al via il festival Viedram di IED Roma

Visual design e comunicazione, al via il festival Viedram di IED Roma

Visual design e comunicazione, al via il festival Viedram di IED Roma

Torna Viedram, l’appuntamento biennale, dedicato al visual, al sound design e alle nuove frontiere delle immagini in movimento, organizzato da Fefè Project e IED Roma. Il festival, giunto all’ottava edizione, si terrà il 4 novembre allo IED di Roma e al Teatro Palladium, inserito nel calendario di Digitalife 2 e nella sezione Risonanze di “Cinema, Festival Internazionale del Film di Roma” a cura di Romaeuropa Festival. Il festival gode dei patrocini del Comune di Roma, della Provincia di Roma e della Regione Lazio.

 

Viedram, Visual Culture Fefèstival Video+Sound Design è un evento che, nel settore del video, sound design e motion graphic, copre un segmento che nessun altro, in Italia, occupa. Nato nel 2003 da un’idea di Luigi Vernieri, direttore della Scuola di Visual Communication dell’Istituto Europeo di Design di Roma e fondatore della piattaforma creativa Fefè Project, è stato realizzato in tutte le sue edizioni in collaborazione con IED Roma.
Viedram, crasi tra le parole “Video”, “IED” e “Ram”, è un osservatorio che seleziona i migliori prodotti audio e video, dando loro visibilità, e promuove i nuovi autori del digitale. Dall’edizione 2009 ha allargato il campo di sperimentazione anche al sound design.
Scopo del festival è scoprire e promuovere le nuove firme dei linguaggi audiovideo e, al tempo stesso, avvicinare un pubblico giovane, colto e tecnologicamente evoluto ai linguaggi della creatività contemporanea.
Viedram, oltre ad esplorare i nuovi scenari che si aprono grazie allo sviluppo della tecnologia, conduce ormai da anni un’attenta ricerca delle realtà più interessanti del video design ed esplora gli ambiti in cui questa forma di comunicazione è presente nel nostro quotidiano.
Nell’edizione 2011 Viedram avrà come obiettivo quello di aprire il ventaglio dei rapporti internazionali attirando a Roma i protagonisti che hanno ottenuto riconoscimenti in altri paesi e, al tempo stesso, di approfondire il rapporto con il territorio, dedicando una sezione alla valorizzazione delle imprese locali dell’audiovisivo.

 

Scarica il programma del festival

 

Ricco il programma, tutto condensato in un’unica giornata che prevede un convegno che indaga le frontiere dei linguaggi del digitale nell’editoria, una serie di focus d’autore con il best of di festival internazionali, la presentazione di due innovativi progetti editoriali, performance dal vivo, installazioni e l’immancabile osservatorio internazionale che quest’anno si arricchisce della nuova categoria mapping.
Dalle 11 alle 13 allo IED si parlerà di “iPad Magazine e nuovi linguaggi. Videodesign, motiongraphic e frontiere dell’editoria digitale” con esperti nazionali e internazionali. Un approfondimento per comprendere cambiamenti avvenuti in tempi molto brevi. Fino a pochi anni fa si pensava che la carta stampata fosse l’unico mezzo con cui si potevano produrre quotidiani, riviste e libri. L’avvento della rete e dei personal computer hanno ribaltato questa convinzione dimostrando come i primi web magazine stiano sostituendo il lavoro delle tipografie. Oggi gli strumenti di comunicazione ai quali siamo abituati cedono il posto ai tablet che sono già un medium riconosciuto tra le nuove generazioni e consentono un approccio inedito e interattivo. Intervengono Wired Italia, R7 e La Vita Nòva, i nuovi magazine di Repubblica e del Sole24Ore creati per iPad, Astronaut, ADAM e Fondazione Romaeuropa.

 


Nel pomeriggio al Teatro Palladium sono previsti una serie di focus con il best of di festival internazionali e i loro protagonisti: sarà possibile visionare il meglio delle ultime edizioni di Pictoplasma e Ars Electronica, due tra i principali appuntamenti mondiali con la motion graphic. Pictoplasma, festival berlinese, offre una panoramica sull’iconografia culturale contemporanea dedicata al character design e alla tendenza sempre più in voga dei pupazzi e dei toys, diventato oggi un mercato fiorente che tocca diversi ambiti, dal marketing al cinema, dalla musica alla pubblicità. Ars Electronica ha sede a Linz, in Austria, e si è fatto conoscere in tutto il mondo come punto di riferimento per l’arte digitale e la cultura multimediale.
A seguire, Pathline#1, una live performance audio video a cura di Franz Rosati e Lelia Bahlouri. Rimanendo in tema di tecnologie digitali, nel pomeriggio sarà anche possibile conoscere ed approfondire Mobie, un’avanzata applicazione software per la fruizione di film in forma altamente interattiva che consente di influenzarne lo svolgimento in base all’attività celebrale dello spettatore. L’ideatore, l’ingegnere Marco Marchesi, illustrerà il funzionamento del programma e le sue possibili applicazioni.
Il festival proseguirà con una open lesson di Lasal, Vj, programmatore e computer artist della scena berlinese, che presenterà il software open source VVVV, dedicato allo sviluppo di interazione fra elementi fisici e sonori verso il video in real time.
Viedram dedica un ampio spazio di approfondimento all’editoria digitale con la presentazione di ADAM, primo Art Magazine per iPad, novità di spicco nel mondo della comunicazione di questo settore in continua crescita, realizzato da Fefè Project con la collaborazione di VISUAL C.S. I contenuti del numero zero sono stati temi di ricerca da parte degli studenti della scuola di Visual Communication dello IED di Roma: in particolare i contributi più interessanti che fanno ora parte dei contenuti definitivi del primo numero sono pervenuti dai corsi triennali di Video e Sound Design. ADAM può essere considerato come una sorta di nuovo dizionario, un progetto seriale che analizza in ogni uscita una lettera dell’alfabeto. A.D.A.M. sta infatti per Alphabet Digital Art Magazine.

 

Ospiti del festival gli Art Director di Astronaut, primo Video Magazine prodotto e sviluppato appositamente per il tablet della Apple. Mickael Brock, direttore di Astronaut, illustrerà il progetto che parla di arte e cultura attraverso video, documentari, reportage e interviste a musicisti, film makers e fotografi.
La giornata si conclude con la proiezione dell’osservatorio internazionale: una rassegna degli oltre quaranta migliori prodotti di video e sound design selezionati tra le produzioni più recenti. L’Osservatorio Internazionale è suddiviso in sette categorie: Short Film, Videoclip, Sound, Tv, Commercial, Titles e Mapping, categoria inserita nell’edizione di quest’anno.

 

L’ingresso agli appuntamenti e all’osservatorio è gratuito.

 

Per ulteriori informazioni
Segreteria e Organizzazione
viedram@gmail.com
www.ied.it/roma/blog/viedram-visual-culture-fefestival

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