Dopo l’incontro che ha svelato i segreti dell’arte della tessitura, intesa, anche, come una delle prime forme di comunicazione dell’uomo, un nuovo appuntamento è già in pista. Ancora una occasione per conoscere quelle lavorazioni tradizionali e artistiche che l’Associazione Casale delle Noci, fondata e presieduta dall’imprenditore Franco Moschini, presidente di Poltrona Frau vuole valorizzare e promuovere.
Il prossimo incontro si svolgerà sempre all’Abbadia di Fiastra nell’Aula Verde venerdì 18 alle ore 15,00 e tratterà dell’Arte del Marmo: testimoni-relatori saranno Oliviero Rotini, amministratore delegato della Simeg Marmi di San Severino e l’artista Sandro Piermarini. Rotini illustrerà caratteristiche e lavorazioni di marmi, graniti, travertini e dei nuovi materiali utilizzati nell’arredo e nell’edilizia, mentre nel secondo intervento, Piermarini arricchirà l’incontro, con il tema della lavorazione artistica dei marmi, senza l’ausilio di macchinari industriali. La SIMEG di San Severino Marche si autodefinisce industria e atelier della pietra. L’imprenditore Oliviero Rotini, nel descrivere l’ampia gamma dei prodotti come pavimenti, scale, soglie, cucine, bagni, caminetti, ecc., afferma che essi non sono il risultato di lavorazioni in serie ma, a tutti gli effetti, pezzi unici: perché è sempre la persona con la sua esperienza empirica a caratterizzarli.
Ad esempio, gli intarsi di marmi pregiati per pavimenti, realizzati su disegni dei committenti, sono una dimostrazione di come un industria possa svolgere un ruolo anche dove la capacità artistica e creativa è fondamentale. Così avviene anche per altre lavorazioni dove la ricerca e le tecnologie nel campo della pietra consentono possibilità espressive originali e innovative. Ma ancora più sorprendente è quella di entrare in profondità nella materia pietra attraverso le sperimentazioni di composti di quarzi e leganti sintetici. Sono materiali creati con caratteristiche della pietra ma liberati anche dai limiti del loro stato originale. La passione di Oliviero Rotini e dei suoi collaboratori li rende testimoni attivi del “fare artigiano”, che è valore fondamentale nell’attuazione della missione dell’impresa. Sandro Piermarini, nato a Macerata, è considerato uno dei maggiori scultori marchigiani. Diplomato nel locale Istituto d’Arte, prosegue gli studi al Liceo Artistico di Roma. Qui, immerso nell’ambiente artistico romano, inizia la sua ricerca e sperimentazione nell’incisione, la grafica e la pittura. Rientrato nelle Marche si afferma come scultore con l’impiego preponderante del marmo.
Partecipa a numerosi Simposi di scultura nazionali ed internazionali, importante quello di Kaohsiung (Taiwan), ottenendo riconoscimenti e premi. Numerosi sono anche i Concorsi per opere pubbliche in cui viene selezionato per la realizzazione di sculture monumentali. Nella sua poetica artistica la visione concreta, che anima l’idea formale, prende vita da concetti, significati e simboli. Le opere marmoree affermano l’ambivalente gioco del “pieno” e del “vuoto”, del “dentro” e del “fuori”. La lavorazione esprime la capacità creativa realizzata dal continuo intervento manuale su tutte le parti delle sculture. Attraverso questi incontri, coordinati dal Prof. Luigi Ricci, l’Associazione Casale delle Noci vuole promuovere il territorio marchigiano che è ricco di valide esperienze artigianali.
Grazie infatti alla passione e alle competenze ereditate dal passato e imparate “lentamente”, nascono prodotti unici. Far morire questo “saper fare” significa rinunciare a ciò che tutto il mondo ci riconosce: gusto, creatività, cura dei particolari, senso della bellezza, patrimonio culturale. Il sito dell’associazione è visitabile su www.casaledellenoci.it e all’omonima pagina facebook. Gli incontri sono gratuiti e si richiede per motivi organizzativi di manifestare l’intenzione a partecipare inviando una e-mail a segreteria@casaledellenoci.it, utilizzando l’apposito form del sito.