Milano (TMNews) – La storia della grafica italiana del Novecento, protagonista della quinta edizione del Triennale Design Museum, passa anche attraverso il rapporto con le grandi imprese, indissolubilmente legate ai loro loghi. E così nelle sale allestite da Fabio Novembre, tra le altre opere, si trovano gli storici marchi della Pirelli, con la genesi della mitica lettera P, oppure l’evoluzione del cane a sei zampe dell’Eni, che ha accompagnato la storia della compagnia fondata da Enrico Mattei e tuttora gode di ottima salute. Ma il rapporto tra le aziende e il design si manifesta anche in termini di opportunità economiche, come spiega il segretario generale della Camera di Commercio di Milano Pier Andrea Chevallard.”Il design per Milano significa un numero elevatissimo di imprese, solo in Lombardia 4mila e di queste il 40% sono basate a Milano. E’ uno dei settori che continua a crescere, genera occupazione e genera occupazione di alto valore. Come potete immaginare i creativi del design escono dalle nostre università o vengono attratti da tutti i Paesi del mondo. Milano sta diventando un luogo dove bisogna essere per fare design”.Anche l’allestimento di Novembre si appoggia a un’impresa italiana, Arpa Industriale, che ha fornito i laminati per le strutture del museo, mostrando che la creatività può dare nuova vita anche a materiali apparentemente umili.