12:24 22 FEB 2012
(AGI) – L’Aquila, 22 feb. – “Tornare a bandire i concorsi – ha
sottolineato il Consiglio nazionale degli Architetti –
significa ridare centralita’ alla progettazione, rendere
trasparente il mercato; significa – soprattutto – consentire ai
giovani professionisti di liberare le loro idee e la loro
creativita’. C’e’ da augurarsi che sempre piu’ si affermi nel
nostro Paese il ricorso all’utilizzo dello strumento del
concorso di architettura nella consapevolezza che il territorio
e l’ambiente sono dei beni non rinnovabili e le trasformazioni
che vi vengono attuate non reversibili”. “La valorizzazione
della qualita’ del progetto – conclude il Consiglio – deve
tornare ad essere nel nostro Paese l’elemento essenziale per la
gestione del territorio e dell’ambiente urbano e deve
consentire meccanismi di partecipazione democratica in modo
che la comunita’ possa scegliere i progetti sulla base della
qualita’ delle idee proposte. Ora ci aspettiamo che anche un
evento cosi’ importante come Expo’ 2015 si trasformi –
proprio attraverso l’utilizzo di concorsi – in una occasione di
crescita della cultura del progetto e di affermazione della
qualita’ architettonica nel rispetto dell’ambiente e del
diritto dei cittadini alla vivibilita’”. (AGI)
Ett