L’iniziativa

Se l’arte dialoga con il design
La Milano dei prodotti «cult»

Da oggi al 9 ottobre. Sabato la notte bianca dedicata all’arredamento. Musei gratuiti e negozi aperti con allestimenti d’autore

MILANO – Torna il design «democratico». Quello da toccare, da sperimentare senza filtri, da confrontare in relax, liberi da imbarazzi e dalla «ieraticità» del Salone del Mobile. Le porte sono aperte: basta entrare in un negozio, sdraiarsi su un letto, posare la mano su legni e stoffe. E l’ingresso è libero. Oggi parte il Milano Design Weekend, quattro giorni (e una notte bianca) di creatività alla portata di tutti.

Un allestimento firmato Missoni Home
Shopping (a prezzo scontato), arte, architettura, fotografia. Iniziativa vincente non si cambia, dopo il successo dello scorso anno i gruppi Rcs e Mondadori rinnovano il loro impegno nel sostenere le aziende dell’arredo con quattro giornate (da oggi fino al 9 ottobre) dedicate al settore. Il tema di quest’anno: «Diamoci del tu. Dialoghi fra arte e design».

Non solo lampade. Per questa edizione il Milano Design Weekend può contare sul contributo di musei e luoghi storici. Così, tra tavoli e sedie, poltrone e divani, si può scegliere di visitare una mostra, fare un giro negli studi dei designer, partecipare a cocktail e concerti. O tirar tardi curiosando tra librerie e design store. Milano aperta. Con l’assessore architetto Stefano Boeri che commenta: «Iniziative come questa sono fondamentali. Il design è uno dei grandi motori di Milano: abbiamo appena stretto un’importante relazione con Pechino che sarà nostra ospite al prossimo Salone del Mobile».

Il programma è fittissimo (www.milano-designweekend.it), si parte con l’arte: fino a domenica ingresso gratuito a «Le fabbriche dei sogni» del Triennale Design Museum (e per i più piccoli c’è TDMKids); il Museo del Novecento offrirà 300 ingressi; il Museo archeologico proporrà visite gratuite; saranno aperti il Museo Bagatti Valsecchi, Casa Boschi Di Stefano, Villa Necchi Campiglio, il Poldi Pezzoli, Palazzo Mezzanotte (sede della Borsa), il Pac, l’Orto botanico; il Conservatorio riserverà 300 posti ai fan della musica di Nino Rota (visite e concerti da prenotare allo 02.21563235 dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 18). Davide Rampello, presidente della Triennale, sembra soddisfatto: «Encomiabile organizzare iniziative a sostegno dell’impresa che diano risalto alla creatività». Altri itinerari: la Milano segreta con gli esperti dell’Ordine degli architetti e i percorsi negli studi dei progettisti. Michele De Lucchi sorride: «Per noi è importante dimostrare che non siamo chiusi in una scatola. Ci apriamo per capire e farci capire».


Milano Design Weekend


 Milano Design Weekend
   


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E infine lo shopping. Durante questo lungo weekend i punti vendita proporranno una selezione di prodotti «cult» da acquistare al 30 per cento di sconto (e da votare, ci sono due concorsi a premi) e allestimenti d’autore: da Cappellini con le sculture di Velasco Vitali ad Alessi, da BB (con Antonio Citterio e Patricia Urquiola) a Cassina con i pezzi storici di Vico Magistretti, da Cerruti Baleri a Boffi, da Poltrona Frau a Missoni a Kartell. Giulio Iacchetti, che ha curato il progetto di Meritalia, spiega: «Tutto quello che avvicina il design alla gente va nella direzione giusta. L’unico modo per cogliere la qualità dei prodotti è compararli: guardare e toccare è più utile di qualsiasi altra attività». Anche di sera: sabato vetrine aperte fino alle 22 con spettacoli ed eventi. Per la grande «Notte del design».

Annachiara Sacchi
06 ottobre 2011 13:55© RIPRODUZIONE RISERVATA