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A Sergio Staino il premio per la carriera


Lucia Rossini, nella sua tesi specialistica in storia dell’arte discussa all’Università di Pisa, ha preso in esame un album inedito di ritratti caricati, oggi diremmo caricature, custodito agli Uffizi per dimostrare il notevole successo, eco e risonanza riscontrati da quel genere nella Toscana del XVII secolo.  Partendo dalla letteratura burlesca, in primis le opere di Francesco Redi, la Rossini indica tra i maestri Bernini, Guercino, Mitelli e Callot, per poi esaminare l’album sottolineando la vis comica dei ritratti, eseguiti esagerando i tratti somatici o inserendoli in scene buffe e ridicole. 

Pif, palermitano dall’acronimo misterioso, è stato bocciato al terzo anno del liceo scientifico e grazie a dio, quello cattivo della satira, non ha mai pensato di iscriversi all’università. Da ragazzino invece di andare in discoteca, giocava con le attrezzature video professionali di suo padre regista. La sua scuola è stata andare a vivere a Londra. Ha lavorato come assistente sia di Franco Zeffirelli sia di Marco Tullio Giordana.  Iena per concorso, perché a Mediaset si fanno i concorsi più che in Rai,  fa a Mtv il programma Il testimone. Tra i migliori. Testimonianza di creatività televisiva, acume antropologico, spirito satirico di alta scuola tra personaggi famosi e gente comune, storie di casa nostra e cartoline dall’estero, fenomeni di costume e vicende personali. A novembre esce il suo primo film da regista, “La mafia uccide solo d’estate”. Con capacità profetica lo premiamo anche per questo.

La Cassi entra in scena e in un attimo si è di fronte a un fenomeno. Non avevano esagerato i francesi a paragonarla a Tati e Jerry Lewis. Lei è acrobata, clown, mimo e poi un comico capace di scrivere testi ironici, divertenti e mai volgari. Lei è classica, antica, eterna. Elegantissima, un po’ Jacques Le Coq, da cui ha ereditato “il corpo sensibile”, un po’ Paolo Poli da cui ha ereditato la fiorentinità. Da lì arriva questa minuta signora che ha riempito i teatri di New York e Parigi, dove ha conquistato la prima pagina di ‘Le Monde’, che ha incantato Peter Schneider, direttore dell’animation studio Disney, già al lavoro per mettere in piedi un musical sulla sua vita. 

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