Torniamo indietro di 2 anni. Siamo nel 2010 e da poco iPhone aveva cominciato a fare sul serio, dando una forte spinta innovativa al mondo della telefonia mobile.
Una delle società che aveva sentito maggiormente il contraccolpo era stata Samsung. In quel periodo la multinazionale stava “affrontando una crisi veramente seria“. Parola del presidente della divisione mobile JK Shin.
Ci voleva un prodotto che fosse in grado di competere con iphone e si stava fortemente lavorando per il lancio del primo smartphone della serie Galaxy.
Lee Minhyouk, 40 anni, vice presidente per il design della divisione mobile Samsung, ha raccontato in un’intervista a Reuters come sono andate le cose. Gli smartphone Galaxy che hanno venduto 44 milioni di unità in tutto il mondo da Giugno 2010, derivano dalla gamma di telefonini Omnia, senza la quale “galaxy non sarebbe esistito“.
Lee, che viene soprannominato Mida per aver trasformato in oro la serie Galaxy (e per riaver dato lustro a Samsung), si è paragonato umilmente a John Ive, il geniale progettista che sta dietro al successo della gamma di iPhone. “Potrò non essere ancora al suo livello, ma penso che Samsung un giorno sarà in grado di realizzare prodotti altrettanto iconici”.
In merito alla guerra dei brevetti che ormai da mesi in prima linea Apple e Samsung e, invece, (come noto la prima accusa l’altra di aver copiato con i prodotti Galaxy il design di iPhone), Lee difende a spada tratta il suo operato, facendo diventare questa diariba una questione personale.
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Indice contenuti
- Parte 1 – Samsung, ecco i segreti del design degli smartphones Galaxy
- Parte 2 – Samsung Galaxy, Lee Minhyouk si difende dalle accuse di Apple
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