In occasione dell’edizione 2011 della fiera MADEexpo di Milano si è tenuta la prima edizione di Social Home Design “Abitare il futuro” in cui sono stati allestiti veri e propri esempi di housing sociale mettendo insieme i prodotti di tante aziende italiane.

Lo scopo era di offrire l’interpretazione del tema da parte di importanti studi di progettazione e organizzare una serie di approfondimenti sull’edilizia residenziale sociale. Social Home Design “Abitare il futuro” ha aperto uno spazio per il confronto sui nuovi modi e i nuovi strumenti dell’abitare, puntando i riflettori sulle più recenti innovazioni sviluppate dalle imprese per il social housing. Organizzato da My Exhibition in collaborazione con Federlegnoarredo e il Comune di Milano, l’evento si è posto come luogo privilegiato di confronto concedendo alle oltre 40 aziende sponsor protagoniste dell’evento (oltre 40), agli studi di progettazione coinvolti e ai media partner, la possibilità di dare un’interpretazione del social housing, una delle tematiche più attuali nel settore edilizia.

Gli oltre ventimila visitatori hanno potuto “toccare con mano” quattro installazioni-tipo legate al tema dell’housing sociale che avevano lo scopo di trasferire ai visitatori il concetto che design, stili, materiali e prodotti italiani possono essere di riferimento per progetti di social housing belli a basso costo. Lo studio Marco Piva e lo studio Luca Scacchetti hanno ideato due veri e propri appartamenti prefabbricati; lo studio Pierandrea Associati, invece, ha presentato il progetto di un centro fitness collettivo, una soluzione ideale per le metropoli del futuro proprio perché rientra in una logica di condivisione e sharing di servizi mirati a rendere più agevole l’attività fisica nei parchi urbani attraverso la semplificazione offerta dal servizio. Infine Ilaria Marelli Studio ha dato vita a una nature lounge con l’intento di sensibilizzare l’uso di materiali naturali per l’architettura, ma anche l’impiego di un’ alimentazione sana e un ritorno alla natura per un utilizzo più consapevole delle risorse del pianeta.

A fare da cornice didattica alla mostra, i numerosi convegni sul tema dell’edilizia residenziale con la partecipazione di alcuni tra i maggiori attori del settore oltre a istituzioni e Archistar. Lo scopo è stato quello di fornire le novità e lo stato dell’arte del settore per architetti, progettisti, imprese e istituzioni in materia legislativa e progettuale. A conclusione della manifestazione Carlo Matthey, ideatore dell’evento, ha sottolineato che “il concept di questa mostra ha voluto proporsi come laboratorio di idee, analisi e soluzioni delle città del futuro”.

Immagini. Dall’alto: natural lounge, la casa degli sguardi, my lane. Sotto: rinascimento.