Fra le oltre 180 novità presenti Salone di Ginevra (8-18 marzo) ci sono anche le ultime creazioni dei grandi carrozzieri torinesi come Italdesign Giugiaro, Bertone, e Pininfarina. Nell’aera espositiva a loro dedicata la folla di curiosi e appassionati non manca mai, tutti intenti a osservare e commentare i gioielli del design automobilistico italiano. Come accade spesso lo stand Pininfarina è quello di maggior richiamo, ancor più quest’anno che espone sia la magnifica Ferrari F12berlinetta di serie che la concept Cambiano. Ansiosi di conoscere le forme e le caratteristiche della Cambiano, noi di OmniAuto.it abbiamo fatto visita alla Pininfarina per vedere da vicino e in anteprima i dettagli di questa nuova berlina-coupé a tre porte. L’occasione perfetta per scattare anche una serie di foto che vi proponiamo in esclusiva.

TURBINA A GASOLIO E 4 MOTORI ELETTRICI
La tecnologia che Pininfarina propone di mettere a bordo della Cambiano è quella del motore a turbina alimentato da un serbatoio di gasolio di 50 litri, capace di generare energia elettrica per il pacco batterie agli ioni di litio. Questi accumulatori, che pesano 120 kg, alimentano quattro motori elettrici, uno per ogni ruota. Ognuno di questi ha una potenza di 204 CV, ma la potenza massima totale è di 680 CV e non di 816 CV, come ci si aspetterebbe. La coppia massima è disponibile già a 0 km/h ed è pari a 640 Nm. L’autonomia massima dichiarata è di 800 km, mentre le emissioni di anidride carbonica si limitano a 45 g/km. L’accelerazione da 0 a 100 km/h si esprime in 4,2 secondi.

CARBONIO PER LA NUOVA MASERATI
Oltre alla potenza immediata dalla turbina e dei potenti motori elettrici, la Cambiano dovrebbe garantire uno scatto fulmineo per via del peso contenuto in soli 1.695 kg. La scocca, la zona passeggeri e il sotto-pianale sono in fibra di carbonio proprio, come la Lamborghini Aventador LP700-4. Per una vettura dalle dimensioni di una Maserati Quattroporte un peso così ridotto lascia presagire una dinamica di guida eccezionale. Parlare di Quattroporte non è affatto fuori luogo quando si osserva la Cambiano, dato che la futura ammiraglia del Tridente che nascerà fra il 2015 e il 2016 potrebbe ispirarsi proprio alla nuova concept.

FUTURO MODENESE
Anche parlando con il direttore del design Pininfarina, Fabio Filippini, e con il vice presidente di prodotto e processi Andrea Maria Benedetto il discorso è scivolato talvolta verso la tradizione modenese e lo stile della Cambiano. Tutta questa futuribile tecnologia esiste già e si può montare nell’architettura della Cambiano entro il 2015, ci ha spiegato Benedetto. Il design della Cambiano vuole stupire con un linguaggio formale che deve restare moderno ed attuale negli anni, almeno quanto quello della Maserati Quattroporte di oggi, altra leggenda creata da Pininfarina.

Autore: Matt Davis
Data: 3 marzo 2012
Tags: Prototipi e Concept, Pininfarina, auto italiane, car design, ginevra