Paesaggi agrari: riscoprire il valore della terra e del paesaggio
Salva
Versione stampabile
100%
Invia a un amico
17/10/2011
Paesaggi agrari: riscoprire il valore della terra e del paesaggio
Dal 17 al 23 ottobre, Italia Nostra porta gli italiani nelle campagne del Paese organizzando visite guidate, degustazioni, escursioni, incontri, concorsi per le scuole
Incontri, escursioni, degustazioni, visite guidate, mostre, dibattiti, concorsi per le scuole. Numerosi gli eventi in calendario organizzati da Italia Nostra, in collaborazione con Coldiretti per la settimana dei “Paesaggi Agrari”, dal 17 al 23 ottobre 2011.
La 4ª campagna dedicata ai Paesaggi Sensibili pone l’attenzione sul paesaggio rurale, sull’agricoltura e l’alimentazione.
Da Nord a Sud del Paese, gli italiani potranno avvicinarsi a luoghi di straordinaria bellezza, ricchi di storia, di tradizione, paesaggi ancora incontaminati minacciati da pericoli di ogni tipo. A guidarli ci saranno i volontari di Italia Nostra che hanno messo a punto un calendario ricco di occasioni per tutti.
Ma perché una campagna nazionale sui paesaggi agrari?
«Il turismo, la produzione agricola, i nostri prodotti alimentari, insieme al nostro patrimonio storico e artistico – afferma Alessandra Mottola Molfino, presidente di Italia Nostra – rappresentano il volto dell’Italia nel mondo e l’unica vera risorsa economica del Paese capace di dare lavoro e sviluppo. Non si può pensare di contrastare la crisi cementificando il paese e devastando il paesaggio. La cultura e l’agricoltura sono le principali fonti di sviluppo per l’Italia. Patrimonio artistico e culturale, natura, creatività, ricerca e innovazione: sono queste le ricchezze su cui investire. L
’Italia ha il suolo più fertile del pianeta; ha mari, laghi, fiumi, pianure, colline, montagne. L’Italia ha il più alto numero di prodotti Dop al mondo. Insomma l’Italia ha bisogno di più pane e meno cemento».
Con “Paesaggi Agrari” Italia Nostra e Coldiretti, costruiscono un’alleanza forte nella lotta contro la devastazione dei territori rurali, nella salvaguardia dei paesaggi agrari e del prodotto italiano, nel recupero della tradizione, nell’educazione ad un consumo consapevole rispettoso di tutto il ciclo produttivo.
Da qui anche l’esigenza di rivedere le logiche della grande distribuzione che ha fortemente danneggiato l’agricoltura.
LA TERRA È ESAURITA!
I più importanti metodi di rilevazione dell’impronta ecologica calcolano che la bioproduttività della terra ha sforato i limiti, ovvero che l’uomo ha oltrepassato la capacità della terra di produrre risorse.
L’espansione delle città, l’abbandono della terra, le coltivazioni intensive o le monoculture, la trasformazione di terreno agricolo in zone edificabili o in superfici per pannelli fotovoltaici o pale eoliche, la deviazione dei corsi d’acqua stanno “trasformando irreversibilmente” non solo il volto dell’Italia ma anche il suo ciclo biologico.
E i risultati sono catastrofici per le coltivazioni, per i prodotti della terra, per la tenuta del terreno come dimostrano i quasi (purtroppo) quotidiani casi di crolli, allagamenti, cedimenti e smottamenti di ogni genere.
Maggiori informazioni su www.italianostra.org
Ti potrebbe interessare:
- 14/10/2011
Veneto, al via Piano di interventi di mitigazione del rischio idraulico
La Regione si dota di uno strumento che, a fronte delle criticità idrogeologiche del territorio, delinei programmi, azioni e interventi di prevenzione e controllo - 10/10/2011
Disastri ambientali causati dall’uomo, 1a Giornata di memoria
La data scelta ricorda la tragedia del Vajont. Prestigiacomo: “La tutela del territorio e l’integrità dei suoi abitanti sono priorità che non possono essere disattese - 04/10/2011
Territorio, Regione Lombardia contro il consumo indiscriminato
La Regione ha ulteriormente rafforzato gli interventi a difesa del patrimonio ambientale incentivando la bonifica delle aree dismesse e il recupero dell’esistente - 03/10/2011
Difesa del suolo, l’80% dei Comuni a rischio frana o alluvione
Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio Nazionale dei Geologi, Gian Vito Graziano, sottolineando che purtroppo la prevenzione e’ ancora un’eccezione - 28/09/2011
Spazi verdi urbani, ok della Camera al disegno di legge
Dal 2012 20milioni di euro per la realizzazione di coperture a verde, giardini pensili,orti urbani e pareti rinverdite. Coinvolti anche enti locali, università e privati
Indietro
Article source: http://www.guidambiente.it/pf/testo_news/19037/Paesaggi+agrari+riscoprire+il+valore+della+terra+e+del+paesaggio