Concorso “L’intervista che vorrei” in collaborazione con Enel
Il concorso è nato nell’anno scolastico 2008/2009 in collaborazione con Enel. Per questa terza annualità si è rivolto a tutti gli studenti delle scuole superiori di secondo grado. Nell’ambito del concorso, i ragazzi delle classi iscritte al Concorso hanno dovuto lavorare in gruppo per realizzare in modo creativo un’intervista ideale e un’intervista impossibile, che avrebbero voluto rivolgere a due personaggi famosi, abbinate ad uno specifico tema.
“La collaborazione con l’Osservatorio Permanente Giovani Editori ci offre ogni anno un’importante occasione per costruire un dialogo sempre più intenso con le nuove generazioni. – dichiara Gianluca Comin Direttore Relazioni Esterne di Enel – La conoscenza e la diffusione delle tematiche energetiche è fondamentale per porre le basi dello sviluppo sostenibile e lo scambio con i giovani vuole essere uno stimolo all’innovazione, chiave per la ripresa economica mondiale.”
Le due classi vincitrici ex aequo, una per la sezione Il Quotidiano in Classe e una per la sezione PlayEnergy: ·
– Vincitrice del concorso per la sezione Il Quotidiano in Classe: Classe IV B del Liceo Classico Quinto Orazio Flacco di Lavello (Potenza), coordinata dalla Prof.ssa Concetta Falcone.
– Vincitrice del concorso per la sezione PlayEnergy: Classe I Liceo dell’Istituto Margherita di Bari, coordinata dalla Prof.ssa Mariagrazia Bonavoglia.
Concorso “Prova d’autore: leggere per scrivere” in collaborazione con Fondazione Achille e Giulia Boroli
L’obiettivo dell’iniziativa “Prova d’autore: leggere per scrivere” è stato quello di impegnare gli studenti nella lettura e nell’analisi di un volume a scelta fra i tre proposti, chiedendo ai partecipanti di realizzare un elaborato che, partendo da una lettura critica, sviluppasse le tematiche in essi contenuti. La sesta edizione del concorso “Prova d’autore: leggere per scrivere” era riservata agli studenti delle sole classi quarte delle scuole superiori di secondo grado che, in tutta Italia, hanno aderito al progetto nazionale “Il Quotidiano in Classe”.
“Da diversi anni, insieme all’Osservatorio Permanente Giovani-Editori, – ha dichiarato Marcella Boroli, Vice Presidente della Fondazione Giulia e Achille Boroli – ci stiamo impegnando per far crescere i giovani attraverso la lettura dei quotidiani e dei libri. Leggere libri non è un’attività primaria ma una forma di arricchimento costante, un modo per uscire da sé e dall’area circostante e una maniera per conoscersi a fondo. Per questo motivo da molti anni condividiamo lo spirito di questa iniziativa insieme all’Osservatorio: lo sforzo di lettura e elaborazione dei libri in concorso quest’anno è stato notevole e ripagato dalla qualità e quantità degli elaborati ricevuti”.
I sei studenti vincitori ex aequo, due per ciascuno dei tre testi editi dalla Fondazione Achille e Giulia Boroli:
– Serena Cavuoto del Liceo Scientifico Galileo Galilei di Ancona con un elaborato sul testo “Parole e immagini”.
– Clarissa Mascolini del Liceo Classico Aeclanum di Mirabella Eclano (Avellino) con un elaborato sul testo “Parole e immagini”.
– Valeria Agazzi del Liceo Classico Alessandro Racchetti di Crema (Cremona) con un elaborato sul testo “Le Rivoluzioni Scientifiche”.
– Pierluigi Felicioni dell’Istituto Tecnico per le Attività Sociali Gianni Mazzocchi di Ascoli Piceno con un elaborato sul testo “Le Rivoluzioni Scientifiche”.
– Silvia Dei Baroni del Liceo Scientifico Giulio Cesare Vanini di Casarano (Lecce) con un elaborato sul testo “Potere e libertà”.
– Fabrizio Vigna dell’Istituto Professionale Statale per l’Arte Bianca di Neive (Cuneo) con un elaborato sul testo “Potere e libertà”.
Concorso “FOCUScuola: redazioni di classe” in collaborazione con Focus
L’Osservatorio Permanente Giovani-Editori insieme al mensile scientifico Focus ha promosso la prima edizione del concorso “FOCUScuola: redazioni di classe”, riservato ad alcune delle classi partecipanti al progetto “Il Quotidiano in Classe”. L’obiettivo è stato quello di preparare le nuove generazioni ad un rapporto maggiormente informato e consapevole con le tematiche legate all’educazione alla cultura scientifica e ad un utilizzo più conscio degli strumenti che i giovani hanno a loro disposizione.
“E’ quasi naturale che noi e l’Osservatorio Permanente Giovani-Editori ci siamo trovati – ha detto Fabienne Schwalbe, Amministratore delegato di Gruner+Jahr/Mondadori – L’Osservatorio fa un lavoro unico nel mondo nello sviluppare la coscienze critica dei giovani. Insieme abbiamo voluto trasformare l’informazione in sapere in modo divertente”.
“La forza di Focus sta nel linguaggio unico che riesce a stimolare, facendo capire le cose complesse in modo più semplice e piacevole. Questo grazie ad un know how – ha proseguito il Direttore di Focus Sandro Boeri – che usa un certo tipo di linguaggio, dà molto spazio alle immagini e, cosa non sempre così frequente, chiarisce il senso di ogni fonte e citazione”.
Le classi partecipanti al concorso hanno prodotto una versione ridotta del mensile Focus con articoli, immagini, inchieste, frutto del lavoro di gruppo. La pubblicazione doveva essere corredata di testi originali e fotografie e incentrata sui temi forti del mensile, quali la tecnologia e le scienze, senza perdere di vista il contesto ambientale e la vita sociale e relazionale dell’individuo.
Quattro classi vincitrici ex aequo scelte tra le classi delle scuole superiori di tutta Italia
– Classe II A del Liceo Classico Giuseppe e Quintino Sella di Biella, coordinata dalla Prof.ssa Chiara Cignòlo.
– Classe II BLT dell’Istituto Tecnico Industriale Statale Antonio Meucci di Castelfidardo (Ancona), coordinata dalla Prof.ssa Doriana Bussaglia.
– Classe IV A liceo linguistico del Liceo Statale Guglielmo Marconi di Pescara, coordinata dal Prof. Alberto D’Ilario.
– Classi I A e I B del Liceo Scientifico Niccolò Machiavelli di Soriano Calabro (Vibo Valentia), coordinate dalla Prof.ssa Loredana Ananìa.
Concorso “Valori in corso: stiamo lavorando per noi” in collaborazione con L’Osservatore Romano
L’Osservatorio Permanente Giovani-Editori in collaborazione con il quotidiano L’Osservatore Romano ha promosso per l’anno scolastico 2010/2011, la prima edizione del concorso “Valori in corso: stiamo lavorando per noi” riservato ad alcune delle classi partecipanti al progetto “Il Quotidiano in Classe”.
L’obiettivo è stato quello di offrire l’opportunità di aprire in classe una nuova finestra sul mondo attraverso la lettura di una nuova testata e di impegnarsi in un dialogo e un confronto tra docenti e studenti che li porti a parlare di valori, di crescita, di responsabilità, delle difficoltà che il percorso di maturazione comporta, ma anche delle bellezze, aiutando così i giovani a esprimere i propri sentimenti e i timori per il futuro.
“Se non ci sono valori si vive in “una selva selvaggia aspra e forte” – ha detto il Vice Direttore de L’Osservatore Romano Carlo di Cicco. – La società nasce dalla condivisione dei valori: quando si raggiungono gli obiettivi con la violenza e in una forma non conforme ai valori bisogna riniziare da capo. Con questo progetto la lettura del quotidiano in classe, come diceva Don Milani, permette di avere un orizzonte mondiale e superare di conseguenza una visione egoistica della vita”.
L’argomento dell’elaborato scritto è stato quello della riflessione sul tema dei valori, gli studenti iscritti al concorso vi hanno lavorato servendosi dei quotidiani a loro disposizione e ne hanno discusso in classe sotto la guida del docente.
Due studenti vincitori ex aequo scelti tra le classi delle scuole superiori di tutta Italia
– Monica Gigante del Liceo Scientifico Galileo Galilei di Ancona, coordinata dalla Prof.ssa Patrizia Carletti.
– Davide Armenise del Liceo Scientifico Guglielmo Marconi di Bari, coordinato dal Prof. Melchiorre Bellezza.
Concorso “La cultura dello sport: imparare, pensare, vivere Sportivamente” in collaborazione con Fondazione Banco di Sicilia e La Gazzetta dello Sport
Questo concorso è nato con l’obiettivo di diffondere tra i giovani la cultura dello sport e di far maturare una nuova consapevolezza sportiva ed etica fondata sul rispetto reciproco e delle regole, sulla convivenza civile, sull’educazione alla vita e all’accettazione della sconfitta. Gli studenti delle classi iscritte sono stati invitati a lavorare in gruppo per realizzare una mini-gazzetta sul tema del Fair Play.
“Il concorso La cultura dello sport: imparare, pensare, vivere Sportivamente – ha detto il Presidente della Fondazione Banco di Sicilia Giovanni Puglisi – aiuta soprattutto a perdere, più che a vincere. Con questa iniziativa possiamo imparare la grande lezione della ciclicità della vita: vita felice, vita magra, momenti di entusiasmo alternati a momenti di infelicità. Lo sport e la cultura sportiva sono un grande esempio di interpretazione di queste fasi cicliche”.
“Uno dei compiti di Gazzetta dello Sport è dare una chiave di lettura allo sport ma non solo – ha proseguito Fabio Napoli, Marketing Manager di Gazzetta dello Sport – con questo progetto e con il nostro giornale cerchiamo quotidianamente di presentare il modo in cui si deve approcciare alla sana competizione sportiva”.
Due classi vincitrici:
– Vincitrice del concorso sezione nazionale: Classe I DSA del Liceo Scientifico Leonardo di Vinci di Cerea (Verona), coordinata dal Prof. Daniele Olivieri.
– Vincitrice del concorso sezione Sicilia: Classe II A del Liceo Linguistico Provinciale Paritario Jhon Kennedy di Ispica (Ragusa), coordinata dalla Prof.ssa Giuliana Barone.
Concorso “La Legalità nel Quotidiano” in collaborazione con la Fondazione Banca Nazionale delle Comunicazioni
L’iniziativa, riservata agli studenti delle scuole superiori di secondo grado delle regioni Calabria e Puglia, iscritte al progetto “Il Quotidiano in Classe, si è posta l’obiettivo di stimolare l’attenzione e la riflessione degli studenti di due regioni italiane simbolo della lotta alla criminalità, come Calabria e Puglia, sull’importanza di promuovere una vera cultura della legalità, ispirata al rispetto delle regole della convivenza civile e della comunità.
Gli studenti delle classi iscritte hanno dovuto proporre un elaborato scritto, di analisi e di approfondimento sul tema proposto: “Il volontariato e i suoi fondamenti: indica quali sono le sue principali espressioni come stimoli per un percorso di legalità. A quali di tali manifestazioni va la tua preferenza? Motiva la tua scelta attraverso l’approfondimento e il confronto in classe”.
“L’idea di forza del concorso – ha dichiarato Pierluigi Vigna, Presidente del Comitato Scientifico del Concorso – è quella di sviluppare nei giovani il sentimento della legalità che si acquisisce quando si osservano le leggi non solamente per paura della sanzione ma anche e soprattutto perché si crede in quello che la legge vuole, in modo da riflettere continuamente sui due principi che ispirano l’articolo 3 della Costituzione, l’eguaglianza e la solidarietà”.
Le quattro classi vincitrici:
– Classe vincitrice del premio speciale della Giuria del concorso: Classe V B IGEA dell’Istituto Tecnico Commerciale Angelo Fraccacreta di San Severo (Foggia), coordinata dalla Prof.ssa Antonella Curtotti.
– Seconda classificata ex aequo tra le scuole pugliesi: Classe IV A dell’Istituto Polispecialistico Francesca Laura Morvillo Falcone di Brindisi, coordinata dal Prof. Mimmo Tardio.
– Seconda classificata ex aequo tra le scuole calabresi: Classe IV D Liceo delle Scienze Umane dell’Istituto di Istruzione Superiore Enrico Fermi di Catanzaro Lido (Catanzaro), coordinata dalla Prof.ssa Maria De Biase.
– Prima classificata: Classe II A del Liceo Scientifico Giuseppe Berto di Vibo Valentia, coordinata dalla Prof.ssa Eleonora Rombolà.
Concorso “Ambient’Amo: percorsi di educazione ambientale” in collaborazione con la Regione Toscana
Questa iniziativa, riservata agli studenti delle scuole superiori di secondo grado della Toscana, è nata con l’obiettivo di educare le nuove generazioni ad una conoscenza più matura e consapevole nei confronti delle tematiche legate all’educazione ambientale e allo sviluppo sostenibile.
Le classi iscritte hanno dovuto lavorare in gruppo per realizzare fotografie riguardanti l’ambiente circostante e le contraddizioni che si trova a vivere
– Classe II B del Liceo Artistico Felice Palma di Massa, coordinata dalla Prof.ssa Eleonora Balloni.
– Classe II AR dell’Istituto Tecnico Statale Commerciale e per il Turismo Carlo Piaggia di Viareggio (Lucca), coordinata dalla Prof.ssa Margherita Goti.
– Classe III B dell’Istituto Tecnico Agrario Statale Bettino Ricasoli di Siena, coordinata dalla Prof.ssa Alessandra Cencini.
Infine il concorso www.ilquotidianoinclasse.it. Partner corriere.it, ilsole24ore.com e quotidiano.net promuove l’educazione all’informazione per la partecipazione attiva e l’espressione delle proprie idee. www.ilquotidianoinclasse.it è un nuovo progetto per gli studenti delle scuole superiori italiane, promosso dall’Osservatorio Permanente Giovani-Editori in collaborazione con i siti internet di Corriere della Sera, Il Sole 24 ORE e Quotidiano Nazionale.
Si chiama ilquotidianoinclasse.it e costituisce, anche letteralmente, “l’evoluzione naturale del progetto cartaceo “Il Quotidiano in Classe”, che da oltre dieci anni porta ogni settimana in classe più quotidiani a confronto”, come ha ricordato Pier Luigi Mariuz, Senior Product Manager di Corriere della Sera.
Il portale ilquotidianoinclasse.it è il modo per permettere agli oltre 2.000.000 di studenti di esprimere l’opinione maturata in classe, con il sostegno degli insegnanti, e metterla a confronto con quella degli altri. Ogni lunedì mattina i tre giornalisti Beppe Severgnini, Massimo Esposti e Xavier Jacobelli, lanciavano un tema sul blog del proprio quotidiano e gli studenti, riuniti in redazioni di classe, dovevano realizzare le proprie inchieste sotto forma di testo, foto o video, e raccontare la propria opinione sul tema proposto dal giornalista.
Un’esperienza divertente che sul web è diventata virale e sta coinvolgendo studenti e insegnanti in modo sempre più divertente: “per tutti questi motivi – ha concluso Pier Luigi Mariuz – il Corriere della Sera ha creduto fin da subito in questa iniziativa e ha scelto uno dei suoi giornalisti più rappresentativi, come Beppe Severgnini, per promuoverla e coordinarla con entusiasmo e passione”.
LA REDAZIONE VINCITRICE DEL CONCORSO NELLA PRIMA EDIZIONE TEST DELL’INIZIATIVA, A.S. 2010-2011, E’ STATA “CHISTI SIMU” DELL’ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE GIOVANNI FAMILIARI DI MELITO DI PORTO SALVO (REGGIO CALABRIA), COORDINATA DAL PROF. DOMENICO MARINO.
La redazione, composta da nove ragazzi più il docente accompagnatore, ha vinto il viaggio premio offerto dall’Osservatorio a New York: i ragazzi sono stati una settimana, dal 14 al 21 novembre u.s. nella città e hanno fatto visita alla redazione del prestigioso quotidiano Wall Street Journal dove hanno incontrato il Direttore Robert Thomson.