Nuove idee di Micro Gardening
Si chiama Micro Gardening e sta prendendo piede un po’ in tutto il mondo. Sarà che c’è sempre meno spazio e meno tempo. O forse sono così belli da vedere, che è impossibile farne a meno, una volta che si prende il via. Sto parlando dei micro giardini, delle soluzioni mignon, dove coltivare le proprie mini piante preferite.
Piante, ortaggi ed aromatiche. Ma anche soluzioni originali, con specie acquatiche o molto rare. Una delle versioni più veloci, facili e divertenti, oltre che funzionale, è quella che utilizza dei germogli. Ma interessanti versioni si ottengono anche con mini prati, muschio casalingo o micro grano indoor.
Ne avevamo fatto accenno tempo fa parlando di windowfarm, quelle soluzioni casalinghe anche un po’ futuriste, per coltivare in casa il proprio orticello, con modalità idroponica, e appendendo il tutto alla finestra, o anche con Microgiardini, le soluzioni in lattina, già corredate di tutto punto e pronte all’uso.
Ma le soluzioni in commercio sono molte e curiose. Come quella di Merry Farming, il set di micro gardening di Sanrio, l’azienda giapponese famosa per Hello Kitty Co. Sicuramente micro, visto che il giardino è da seminare all’interno di tappi di plastica di bottiglie di Soda riciclate. Venduto per pochi dollari, il kit contiene una micro zolla e dei semi di basilico, che stanno perfettamente in tappi di plastica riciclati.
Sempre dal Giappone arrivano le soluzioni Frame e Komidori, di Midorie Design. Delle soluzioni di Micro gardening inserite in piccoli vasi riempiti però con un nuovo materiale, per giunta brevettato, il Pacfal. Questo terreno particolare, più leggero del 50% del classico terriccio, non richiede molta acqua, non necessita di fertilizzanti ed in più, oltre a mantenersi umido in modo costante e ossigenato, minimizza la generazione dei batteri, con ottimi risultati in fatto di coltivazione casalinga.
Un terreno in realtà che nasce come soluzione al surriscaldamento globale: realizzato in uretano, abbiamo detto che è molto leggero e può essere utilizzato anche per giardini pensili e muri vegetali, senza uscire dai severi limiti di peso che, sporattutto nel Paese di origine, il Giappone, soggetto a molti terremoti, sono molto alti.
Ma se avete la passione per i micro giardini e soprattutto qualche idea nel cassetto, sia per modalità di coltivazione, che utensili giusti, è giunto il vostro momento. E’ ciò a cui puntano infatti, quelli del progetto Ideas To Business, promosso da Aspin (Azienda Speciale della Camera di Commercio di Frosinone per l’Internazionalizzazione) e da B4B Spa – Brain for Business e presentato presso la sede della Camera di Commercio di Frosinone lo scorso dicembre.
MICRO GARDENING, così si chiama, è un concorso internazionale di idee e di design, digitale, dedicato ad architetti, designers, studenti ed ingegneri di tutto il mondo, che dovranno progettare prodotti inerenti la micro coltivazione. Tre le categorie che si possono scegliere: tools, kitchen gardens ed equipments. Qui entreranno in gioco, non solo il fattore estetico, comunque importante, ma anche la funzionalità da parte dell’utente e gli aspetti tecnologici che ne migliorano l’interazione.
Per partecipare, basta accedere al sito, prendere visione del regolamento e delle modalità di presentazione dei lavori. La propria candidatura è inviabile, sempre telematicamente, entro e non oltre il 28 febbraio 2012.
I vincitori, che saranno tre, verranno premiati durante il prossimo Fuorisalone di Milano, che avverrà in aprile. Oltre ai tre premi, verranno anche riconosciute 5 menzioni d’onore, ai progetti di micro gardening più virtuosi e innovativi.
Inoltre, i vincitori avranno anche la possibilità di sviluppare i loro prototipi insieme a dei referenti tecnico – scientifici della B4B LAB, in modo da poter esporre il tutto durante la manifestazione Hotel Show, che si svolgerà a Dubai dal 15 al 17 maggio 2012 e magari arrivare anche a mettere i vari progetti di micro gardening in produzione.
Buona Fortuna!
Tags: acqua, coltivazione, germogli, giappone, giardinaggio, giardino, idroponica, Micro gardening, muschio, ortaggi, piante, semi, semina, terreno, terriccio, vegetali
Article source: http://giardinaggio.lavorincasa.it/2012/02/nuove-idee-di-micro-gardening