Domenica 18 dicembre il Marcello Allulli Trio conclude il tour di dicembre con una data a Roma al Teatro Lo Spazio: un nuovo luogo del jazz romano indipendente nel quartiere S.Giovanni.
Domenica 18 dicembre il Marcello Allulli Trio (Marcello Allulli al sax tenore, Francesco Diodati alla chitarra ed Ermanno Baron alla batteria), dopo aver toccato le città di Pistoia, Torino, Faenza e Ferrara, concluderà con una data a Roma il tour HERMANOS di dicembre, promuovendo un nuovo luogo del jazz capitolino indipendente nel quartiere S. Giovanni: il Teatro Lo Spazio di via Locri n.42 (una traversa di via Sannio) in cui da novembre Muzak Off e Blue Taste, in collaborazione con Jazzagenda.com, organizzano la rassegna “Spazio jazz”, dando voce ai progetti più innovativi romani.
Il concerto inizierà alle ore 21, e sarà preceduto dal raffinatissimo e ormai noto aperitivo rigorosamente biologico a cura di Organic%L: una giovane e dinamica società di distribuzione vini naturali e biologici, prodotti bio e a km 0, filiere etiche.
IL MAT
La formazione, guidata dal sassofonista Marcello Allulli, con Francesco Diodati alla chitarra ed Ermanno Baron alla batteria, ha ospitato per tutta la tournée di ottobre 2011 il trombettista Fabrizio Bosso, ad oggi considerato uno dei musicisti più importanti nella scena jazz mondiale, che ha consolidato una forte sinergia con il M.A.T. già in sala d’incisione per i brani dell’album HERMANOS, e che continuerà la collaborazione con il trio per molti dei concerti previsti nel 2012.
Ultimamente, i grandi successi di pubblico ai concerti con il M.A.Trio hanno portato alla realizzazione di performance multimediali in collaborazione con i due visual artist Gabriel Zagni e Cristian Paraskevas, tra cui quelle progettate a Roma per il Teatro Ambra Jovinelli, per la Centrale Montemartini e per lo storico jazz club romano Music Inn.
Il disco HERMANOS, ha già in pochi mesi riscontrato grandi consenti di critica e di pubblico; tra i tanti riconoscimenti e le interviste uscite sulla stampa, quella ad opera di Luciano Vanni, nel numero di Jazzit di luglio/agosto 2011.
TOUR DATES DICEMBRE
2 Pistoia – Orange Jazz Club
4 Torino – Charlie Bird
7 Faenza – Zingarò Jazz Club
8 Ferrara – House concert
18 Roma – Teatro Lo Spazio, S.Giovanni
LINK
Canale Youtube MAT http://www.youtube.com/marcelloallullitrio
MAT sito web www.marcelloallullitrio.com
Facebook MAT http://www.facebook.com/marcelloallullitrio
Per acquistare l’album HERMANOS http://itunes.apple.com/us/album/hermanos/id470343014
Music Inn www.musicinn.eu
BIO
Marcello Allulli – sax tenore
Diplomato al Berklee College of Music, Marcello Allulli si sta sempre più affermando come uno dei sassofonisti jazz di spicco nel panorama italiano.
Direttore artistico del club romano Music Inn, storico tempio romano del jazz nazionale ed internazionale che quest’anno ha riaperto la sua attività e che ad ottobre inaugurerà una nuova stagione di concerti, artisti, cultura e divulgazione con partner importanti nel mondo del jazz italiano.
La lunga carriera di concerti nazionali e internazionali, vede tra le principali location italiane in cui si è esibito: l’Umbria Jazz Festival, a Roma l’Auditorium Parco della Musica, la stagione concertistica dell’Università La Sapienza, Jazz Image a Villa Celimontana e il Teatro Ambra Jovinelli, dove ha aperto con il suo M.A.T. la performance Racconti di Ascanio Celestini.
Francesco Diodati – chitarra e loops
Nato a Roma nel 1983, inizia lo studio della chitarra a 12 anni. Con i suoi gruppi è risultato vincitore presso importanti concorsi internazionali e finalista presso il concorso europeo “Tremplin Jazz d’Avignon”.
Ha suonato in Italia, Ungheria, Belgio, Francia, collaborando con nomi importanti del jazz italiano e non solo (Marco Tamburini, Flavio Boltro, Andy Gravish, Ada Montellanico, Daniele Tittarelli, Francesco Bigoni, Dan Kinzelman, MJ Urkestra, Mario Raja, Roberto Spadoni, Tony Cattano, Giovanni Ceccarelli, Dani Vaczi…).
Ermanno Baron – batteria
Di formazione artistica articolata, coniuga la sensibilità del mondo accademico con la freschezza e la creatività del mondo jazzistico.
Nel suo corso di studi incontra alcuni grandi musicisti trai quali maestri del calibro di Billy Hart, Eric Harland, Kenny Werner, Anders Jormin, Tim Berne.
Svolge un’intensa attività concertistica con alcuni tra i più apprezzati musicisti italiani, con i quali suona nei più importanti festival e club in Italia e all’estero. Tra le collaborazioni: Fabrizio Bosso, Ohad Talmor, Silvia Bolognesi, Flavio Boltro, Frank Tiberi, Francesco Bigoni, Daniele Tittarelli, Tony Cattano, Achille Succi, Roberta Gamberini, Famoudou Don Moye, Andy Gravish.