Il design ama Milano

La locandina di Kartell loves Milano

La locandina di Kartell loves Milano

Il progetto Kartell loves Milano è stato lanciato lo scorso aprile durante il Salone del Mobile: 45 pezzi unici, grandi classici dell’azienda italiana ricreati e reinterpretati da un eccezionale team di personalità provenienti dai settori creativi più differenti come moda, design, arte, fotografia, letteratura, spettacolo, musica e cucina.

Unico comune denominatore, l’intenso rapporto personale e professionale con la città. Degna conclusione di Kartell loves Milano non può essere che la beneficenza: le opere realizzate saranno battute all’asta da Sotheby’s e tutti i proventi della vendita andranno a favore della Fondazione Umberto Veronesi, nata nel 2003 allo scopo di sostenere la ricerca scientifica.

L’appuntamento per rivedere tutti i coloratissimi pezzi unici è fissato per martedì 25 ottobre all’interno del meraviglioso cortile della Rotonda della Besana di Milano, dalle 10 alle 18:30. Verranno poi battuti all’asta dalle 19:30. Il progetto è un vero e proprio atto d’amore verso la città testimone della nascita e del successo di Kartell, sin dai suoi primi passi negli anni ‘50.

I “magnifici 45” sono lavori eclettici che rileggono le icone di Kartell nelle mani delle maison della moda (Aspesi, DolceGabbana, Dsquared2, Etro, Antonio Marras, Missoni, Moschino e normaluisa). Ma i contributi e le firme spaziano anche in altri campi, dal gioielliere Vhernier, dai fotografi Fabrizio Ferri, Maurizio Galimberti, Gabriele Basilico e Paolo Spadacini agli star-chef Carlo Cracco e Davide Oldani, da un nutrito gruppo di designer e architetti internazionali (Mario Bellini, Andrea Branzi, Rodolfo Dordoni, Ferruccio Laviani, Piero Lissoni, Alberto Meda, Alessandro Mendini, Fabio Novembre, Italo Rota per il Museo del Novecento, Philippe Starck, Giotto Stoppino, Patricia Urquiola, Tokujin Yoshioka).

Non manca lo sport con le squadre di Milan e Inter, i personaggi pop come Linus e Fabio Volo, il regista Bob Wilson, i critici Francesco Bonami e Gianni Canova, l’illustratrice Rebecca Moses, gli artisti Vedovamazzei, le istituzioni cittadine, quali Triennale Design Museum con Silvana Annicchiarico, Milanesiana con Elisabetta Sgarbi e Accademia di Brera, le gallerie Cardi Black Box e Giò Marconi, gli scrittori Michele Mari e Laura Pariani. Infine, naturalmente, non poteva mancare anche un pezzo creato dall’oncologo Umberto Veronesi. Non abbiamo dubbi su una importante raccolta di fondi perché quando la creatività mette in mostra il proprio cuore conferma quanto Milano sia una città ancora molto generosa, tanto quanto profondamente amata.

Article source: http://www.leiweb.it/casa/feste-news-tendenze/2011/asta-kartell-30370006442.shtml