ROMA – Saranno esposti al Museo dell’Automobile Petersen di Los Angeles, fino al prossimo febbraio, i capolavori dell’esposizione “Scultura in movimento: Capolavori del Design italiano “. La straordinaria vetrina dispone attualmente 17 vetture di annate diverse che vanno da una cabriolet Ford 1932 disegnata da Pininfarina, alla splendida 8C Competizione Alfa Romeo del 2009. Tra i due capolavori spiccano alcune opere notevoli di Ghia, Scaglietti, Bertone, Zagato, Italdesign, e di altri ancora.
Gli appassionati o coloro che sono soltanto esteti amanti del bello saranno ipnotizzati dalla stravagante silhouette a cuneo della concept Lancia Stratos Zero del 1970 disegnata da Bertone, con il particolare colore arancione brillante e il cofano motore triangolare. Ma anche da un pezzo unico della BMW ristilizzata dall’originale Isetta completa della porta/parabrezza che si apriva dal frontale. In termini di importanza, sono pochi i veicoli nel mondo che si possono confrontare con l’elegante coupé Cisitalia 202 del 1947 disegnata da Pininfarina, un’automobile così bella da aver conquistato un’area espositiva permanente al MOMA, il Museum of Modern Art di New York.
Verniciata in un appariscente giallo banana ci sarà anche la Stanguellini, coupé progettata da Bertone nel 1953, che ha vinto il Concorso Italiano dell’anno scorso a Carmel, in California.
In mostra ci sara’ anche la straordinaria Ferrari Testa Rossa 625/250 d’argento del 1957. Mentre la Cisitalia e la Stratos saranno stabilmente presenti per tutta la mostra, ci sarà una continua rotazione di numerosi altri esempi di stile italiano.
Il portavoce del Museo Petersen ha rifiutato di anticipare quali saranno le altre auto esposte, se non per ribadire che anche loro saranno autentici “capolavori”.