Una mappa per seguire l’arte contemporanea

Il team di That’s contemporary a Miart 2016

Si può fare impresa con l’arte contemporanea? Sì, e il posto giusto per provarci è proprio Milano. Questa è la storia di Francesca Baglietto e Giulia Restifo, 31 e 28 anni, e della loro passione che scelgono di condividere con i milanesi. “Nel 2011 – racconta Giulia – è nata l’associazione non profit, nel 2012 il sito”. Il  portale di cui parla è That’s contemporary, una piattaforma online costantemente aggiornata su spazi, eventi e mostre d’arte contemporanea a Milano. Una mappa temporale, per seguire le ultime tendenze del settore e sapere dove e quando. Due domande fondamentali, se si parla di arte contemporanea.

  • Gli inizi

L’idea è buona e inizia a girare. Le due amiche partecipano a diversi bandi e concorsi (alcuni dei quali fruttano loro premi e finanziamenti), si mettono in contatto con il popolo che ruota attorno al mondo dell’arte contemporanea: galleristi, direttori di musei, curatori e amici vari. Iniziano anche ad occuparsi dell’organizzazione di eventi. Intanto, il numero dei volti che stanno dietro a That’s contemporary cresce. Ad oggi sono in 7 nel team: Andrea Amato, Elisa Lemmo, Simona Squadrito, Elisabetta Rastelli e Martina Grendene si sono aggiunti alle due fondatrici.  ”Tra le istituzioni che ci hanno aiutato – racconta Giulia – c’è anche il Polihub”. l loro progetto vince anche gli European Design Award nel 2012 e il premio per la cultura e l’educazione App4Mi, sponsorizzato dal Comune di Milano e la Fondazione Corriere delle Sera, nel 2013.

  • I progetti

Giulia e Francesca hanno le idee chiare e sono ben decise a smentire il detto  ”con la cultura non si mangia”. “Le nostre entrate – continua la fondatrice più giovane – provengono da bandi e da progetti speciali. Vogliamo continuare a seguire il nostro percorso a metà tra arte e imprenditoria”. Il team vorrebbe strutturarsi e rendere That’s contemporary un’attività a tempo pieno. Ora sono in cerca di una sede. Progettano di entrare in relazione con le imprese e dare vita, ad esempio, percorsi formativi per le aziende. Per il momento organizzano eventi di vario tipo, come la visita guidata a The Blank ArtDate.

  • La domanda

Come mai lanciare questo progetto proprio a Milano? “L’arte – risponde – si sviluppa dove ci sono mercati finanziari che la supportano”. La città però tende ad essere esterofila. “Dovremmo essere un po’ più patriottici – continua Giulia – promuovere i nostri talenti. A Chicago, ad esempio, vengono offerti studi per gli artisti e sono i galleristi stessi che li vanno a cercare”. A chi guiderà la città per il futuro, Giulia chiede: “Che fine faranno i progetti culturali già approvati ma non ancora partiti? Serve continuità con il passato”.

Un’edizione di grande successo per il Napoli Comicon 2016

Si è chiusa, lunedì 25 aprile 2016, con uno straordinario successo di pubblico, la XVIII edizione di Napoli COMICON. Anche quest’anno la Mostra d’Oltremare ha ospitato quattro giorni di festa per migliaia di giovani e giovanissimi. Nell’edizione che aveva come tema il rapporto tra fumetto e audiovisivo, un ruolo di primo piano l’ha avuto il programma dedicato alle serie tv: il pubblico di Comicon ha potuto godersi in anteprima il pilot di Outcast, il primo episodio della nuova stagione del Trono di Spade, l’episodio crossover Supergirl/Flash e l’inizio della nuova stagione di Fear The Walking Dead.

Ma a Comicon sono sbarcati anche i divi delle serie tv, a partire dagli attori di Outcast, accolti con entusiasmo dai fan, fino a Michael Cudlitz, interprete di The Walking Dead, i cui fan sin dalle 7 del mattino si sono pazientemente messi in coda per assicurarsi la possibilità di un autografo e una foto con “Abraham”. Entusiasmo anche per Gabriele Mainetti, fresco trionfatore ai David di Donatello, che ha portato al Napoli Comicon il suo Lo chiamavano Jeeg Robot”, per il divo del web e della tv Frank Matano e per il regista e la protagonista di Veloce come il vento, Matteo Rovere e Matilda De Angelis.

Molto apprezzato anche il percorso delle mostre, quest’anno all’insegna del legame tra fumetto e audiovisivo: filo conduttore che ha segnato la seconda tappa di un triennio tematico dedicato alla relazione tra il Fumetto e il sistema dei Media. A dare “l’impronta” alle mostre la figura del “Magister”, un’icona di riferimento tra i grandi autori di fumetto, del cui ruolo è stato insignito quest’anno Silver, il geniale “papà” di Lupo Alberto, personaggio tra i più noti e amati del fumetto italiano. La produzione del magister è stata celebrata nella mostra “In bocca al lupo, ma non solo…” – molto apprezzata anche dai giovanissimi ospiti di Comicon – che ha ripercorso la lunga carriera dell’autore modenese attraverso i suoi personaggi più famosi ma anche le collaborazioni degli inizi e le tante campagne sociali e promozionali. “Tra la mostra su Dc Comics a Villa Pignatelli – spiega a chiusura di manifestazione Luca Boschi, direttore artistico – e quelle alla Mostra d’Oltremare su Lupo Alberto, i fumetti in TV, Nathan Never e PK, gli appassionati e i giovani aspiranti fumettisti hanno potuto ammirare quest’anno un numero di tavole originali come raramente avviene in un festival sui Comics. Venendo qui c’è stata quindi l’opportunità di studiare da vicino un’enorme varietà di opere di caratura internazionale, realizzate con acrilici, china e tecniche diverse. Il contatto diretto con le opere ha risvolti didattici evidenti ed è un tratto distintivo della manifestazione di cui siamo particolarmente fieri, in un’epoca digitale, in cui i disegni realizzati con la tavoletta grafica vanificano la possibilità di realizzare esposizioni come questa”.

E quest’anno decine di giovani fumettisti hanno avuto a Comicon la chance di muovere i primo passi professionali nella nona arte, presentando il proprio portfolio a editori e artisti,. Gli appassionati di fumetto a Napoli COMICON hanno avuto l’opportunità di farsi autografare libri da grandi star italiane e internazionali, dal grande Don Rosa (che in tre giorni ha firmato 7.000 dediche, stabilendo il nuovo primato internazionale) ad Adam Kubert e John Bolton fino ai mangaka Okamoto e Kaneko, al richiestissimo Zerocalcare, il cui Kobane calling, che ha vinto un riconoscimento al Premio Micheluzzi, è anche primo nella classifica dei libri più venduti in Italia. E poi Manara, Liberatore, Silvia Ziche, Ratigher, Baru, Frezzato… Sul palco di Napoli Comicon anche quest’anno migliaia di Cosplayer hanno dato sfogo alla loro creatività nei concorsi vinti per la sezione pro dal cosplay di Lilith e per la sezione challenge da Mulan. “E’ stata ancora una volta – spiega il direttore della manifestazione Claudio Curcio – una festa per le migliaia di ragazzi venuti al Comicon da tutta Italia. Siamo orgogliosi anche perché sempre di più diamo un contributo alle presenze turistiche a Napoli in primavera con un’iniziativa di svago ma che conserva solide basi culturali. La prevendita online ha ridotto ancora di più le code e i biglietti nominali hanno contribuito a un clima sereno e gioioso per ragazzi e famiglie”.

Napoli Comicon dà appuntamento agli appassionati alla XIX edizione, che sarà dedicata al rapporto tra “Fumetto e Web” e si terrà dal 28 aprile al 1 maggio 2017.

Come rivoluzionare gli spazi di un bilocale

Il proprietario di un appartamento a Milano ha deciso di rivedere tutta la disposizione degli ambienti interni poichè la distribuzione risultava vecchia e poco funzionale. Il bagno è stretto e lungo, la camera da letto affaccia su una via molto trafficata, inoltre servirebbe ottimizzare lo spazio per inserire una cabina armadio e una stanzetta singola per un futuro figlio. Per ottenere tante diverse idee di progetto il cliente si è affidato a CoContest, piattaforma web che fa concorsi di progettazione aperti ad una community di designer e architetti di oltre 35mila iscritti.

Il progetto vincitore è della designer Ljiljana Ognjanovic, che prevede il riposizionamento della camera da letto nel lato più silenzioso della casa. Il vecchio bagno è sostituito con una cabina armadio a cui si accede dalla camera da letto; il nuovo bagno è posto nella parte centrale della casa a separare zona notte dalla zona giorno. La zona giorno prevede due proposte: nella prima, una soluzione open space con cucina, pranzo e soggiorno si estende su tutto il fronte dell’appartamento che si affaccia sulla via più movimentata; nella seconda si è sacrificato un pò di spazio al soggiorno per inserire la camera singola.

Il secondo progetto, dello studio Effebi, ha posto un disimpegno all’ingresso e un corridoio come filtro tra zona giorno e zona notte. Lungo tutto il corridoio corre un armadio a muro che fa da cabina armadio e ospita lavatrice e asciugatrice. Sul controsoffitto sono inseriti dei faretti ad incasso che danno un tono molto elegante a questo spazio. La zona giorno ha una cucina aperta posta lungo la parete di fondo, salotto e zona pranzo. I colori di arredi e finiture sono tenui, delle lampade design tanno un tocco caratteristico a questo spazio.

Il terzo progetto classificato è di Andrea Micheletti. La sua proposta prevede quattro soluzioni diverse per la disposizione dei due locali aggiuntivi: cabina armadio e camera singola. Nella soluzione con la sola camera matrimoniale è stato posto un comodo ripostiglio all’ingresso. La cabina armadio è inserita all’interno della camera da letto ed il bagno è stato ampliato aggiungendo un disimpegno che ospita il locale lavanderia e un armadio, precedentemente inseriti nel bagno. In un altra soluzione è stato inserita la cameretta in un angolo della zona giorno, chiudibile con pareti mobili.

TAGS:
Andrea Micheletti | Ljiljana Ognjanovic | Turismo |

Fiera di Primavera a Sisola

Domenica 24 aprile nel pomeriggio le vie del borgo saranno invase da bancarelle di prodotti locali naturali, biologici, biodinamici, sinergici, per valorizzare l’agricoltura contadina e il recupero del territorio: un “patto” tra produttori e consumatori per l’origine e la tracciabilità dei prodotti.

La giornata inizierà con la passeggiata con l’Anpi (associazione nazionale partigiani d’Italia) a piedi, in bicicletta, a cavallo, con gli asini, sui “Sentieri della libertà: i luoghi di Pinan”, nei boschi di Rovello. La partenza avverrà alle 9.30 dall’agriturismo Valle Nostra.
Nel pomeriggio, a Sisola, in fiera si potranno trovare anche torte, frittate di ortica, pane con farina di grano antico e “crescente”, tutto secondo natura. I più piccoli e non solo si potranno cimentare nella “Caccia al tesoro della Biodiversità” con Marco Criniti e il Teatro di Simona Ugolotti.
La sera, a Borassi, si cenerà con il tradizionale “bio-minestrone” e altre golosità presso l’agriturismo Alpi: grazie ai ristoratori locali, si potranno gustare i “piatti della Libertà”, privi di agricoltura industriale e sostanze di laboratorio.
La fiera, organizzata con il patrocinio del comune di Rocchetta e la collaborazione della pro loco locale e dell’associazione “Musa”, si terrà anche in caso di pioggia al coperto.

Samsung Galaxy Note 6: display curvo e batteria enorme

L’imminente phablet Samsung Galaxy Note 6 potrebbe davvero battere ogni record di specifiche grazie al suo display e alla sua batteria, se le nuove voci rivelate da SamMobile risultassero essere vere. L’articolo afferma infatti che Samsung sta testando due diversi display per il suo prossimo phablet di punta e che entrambi i modelli montano una batteria gigante da 4000mAh.

Samsung infatti potrebbe non solo lanciare il suo guerriero della produttivvità, ma potrebbe anche metterci dentro alcune specifiche inusuali (almeno quando si tratta di smartphone Samsung). La fonte riporta che Samsung sta sperimentando un display piatto e un display curvo (dual edge), ma solo uno di essi comparirà come modello finale.

Entrambi i display hanno una risoluzione Quad HD e una dimensione di 5,8 pollici. La differenza tra l’attuale Samsung Galaxy Note 5 è appena di 0,1 pollici, ma c’è qualcosa di nuovo in questo schermo. Samsung afferma infatti che il suo display è uno ‘Slim RGB’ che non serve solo a rendere il tutto più leggero ma anche ad avere più spazio per l’enorme batteria da 4000mAh che dovrebbe occupare quello spazio.

Samsung ha sempre scelto batterie di capacità inferiore in passato per garantire che il phablet (che una volta era considerato gigantesco) non pesasse troppo. La formula è stata di successo per il Galaxy Note 5, ma questa versione non ha giocato troppo bene in termini di durata della batteria.

La batteria da 4000mAh dovrebbe essere abbastanza pesante ma Samsung sembra aver trovato una soluzione per la creazione di un display più sottile. Per ora speriamo solo che il peso rimanga sotto controllo e che il Samsung Galaxy Note 6 non finisca come la pletora di smartphone cinesi che promettono tempi di standby lunghi ma con il peso che è un compromesso evidente.

Per quanto riguarda il resto delle specifiche, adesso possiamo anche aspettarci che Samsung decida di inserire 6 GB di RAM e 32 GB di memoria interna all’interno del Samsung Galaxy Note 6. I modelli di prova dovrebbero avere un processore Exynos 8890 e Snapdragon 820, ed entrambi eseguono il sistema operativo Android N. (Fonte)

PS4.5: prezzo, specifiche e data di uscita

Sembra ormai assolutamente chiaro che Sony sta lavorando dietro le quinte ad una nuova console con nome in codice PlayStation Neo. C’è ancora qualche dibattito se questo è un nome provvisorio che poi diventerà PS4.5 o PS4K, o se PlayStation Neo potrebbe essere il vero marchio finale della macchina.

Arriva la PS4.5

Indipendentemente da questo, la società giapponese apparentemente intende rilasciare una versione migliorata della PlayStation 4 entro la fine dell’anno. I nuovi componenti al suo interno permetteranno un gioco migliore; gli analisti credono che Sony rilascerà la PS4.5 nel mese di ottobre, puntando naturalmente al mercato di Natale.

Dopo i mormorii iniziali, ora sono state rilasciate informazioni più solide, che sostiengono con forza l’imminente uscita della PS4.5, anche se Sony deve ancora confermare l’esistenza del dispositivo.

sony-playstation-4-5-informatblog

Non è ancora chiaro esattamente ciò che Sony intende fare con la PS4.5, ma si concentrerà sulla capacità della macchina di gestire la realtà virtuale e il gioco 4K. Ma una fuga precoce di specifiche indica che la nuova console di Sony avrà difficoltà a fornire gioco 4K, anche se avrà il potenziale per fornire questa risoluzione tramite upscaling.

Allo stesso modo, non vi è alcuna disposizione per una specifica periferica per la realtà virtuale diversa da quella fornita con la PlayStation 4. Le voci provenienti da Sony hanno già indicato che la società impedirà agli sviluppatori di rilasciare periferiche destinate esclusivamente alla PS4.5. Questo elimina la possibilità di una PlayStation VR fatta apposta per PS4.5, anche se è possibile che la società potrebbe offrire una migliore realtà virtuale rispetto alla PlayStation 4 standard.

nome in codice Neo

Quello che sappiamo dopo un recente rapporto di Giant Bomb, è che la PS4.5 è in fase di sviluppo con nome in codice Neo. Le fonti hanno suggerito che la PS4.5 sarà basata su un’architettura migliorata, con specifiche aggiornate per CPU, GPU e RAM.

Anche se il divario tra questa console e la PlayStation 4 non è forse grande come anticipato, resta il fatto che la PS4.5 sarà significativamente più potente della console esistente. Già si parla di giochi con maggiore frequenza di fotogrammi della PlayStation 4, e sembra probabile che la console sarà in grado di offrire giochi in risoluzione superiore allo standard 1080p della PS4.

Se gli sviluppatori saranno in grado di spingere la macchina alla risoluzione nativa 4K è ancora tutto da vedere, ma Sony ha già dato dei consigli ai produttori di videogiochi che indicano come ottenere il meglio della nuova macchina e fornire una vera risoluzione 4K.

famiglia PlayStation

Sony è in delicato equilibrio con la PS4.5, perchè deve garantire che non alieni la PlayStation 4, ma allo stesso tempo esserne migliore per far desiderare agli utenti di comprare la nuova console.

Con questo in mente, i primi rapporti indicano che la società giapponese ha pensato essenzialmente ad una piattaforma standardizzata, garantendo che i proprietari di PlayStation 4 non saranno né esclusi né alienati dalla famiglia PlayStation. Così, sarà richiesto a tutti i nuovi titoli di funzionare sia su PlayStation 4 che su PS4.5, e sembra chiaro che i giocatori online di entrambe le console saranno in grado di competere gli uni con gli altri.

In mostra all’E3

Con l’E3 in arrivo a giugno, i fan di Sony sperano che la società possa dare ai giocatori il primo assaggio della nuova console. Ci sarà sicuramente una grande quantità di rumore in vista della manifestazione di Los Angeles, e sarebbe un colpo da KO se Sony fosse grado di mostrare la PS4.5 in tale data.

Il Wall Street Journal ha già riferito che la console sarà annunciata in vista del rilascio della PlayStation VR, ed entrambe le macchine essenzialmente hanno l’obiettivo di collaborare tra loro. Si pensa anche che Sony rivelerà una nuova vesione sottile per PlayStation 4, con l’involucro un po’ più piccolo e leggero rispetto alla console esistente.

innovazione all’interno

Anche se le capacità di PS4.5 sono ancora molto fumose, Eurogamer ha suggerito che la console Sony sfrutterà le nuove innovazioni e miglioramenti nell’architettura del chip. Ciò consentirà alla CPU di eseguire più efficientemente, forse permettendo agli sviluppatori di spremere ancora di più il sistema rispetto a quanto avviene con la PlayStation 4.

Eurogamer collega il processore Tahiti 7970 alla PS4.5, il che suggerisce che questa unità porebbe fornire un aumento del 60% della potenza di calcolo. Overclock, RAM più veloce e forse più memoria: questo viene suggerito dalla pubblicazione, anche se non tutte queste caratteristiche sono incluse nella relazione di Giant Bomb.

Prezzi

Indubbiamente il prezzo di PS4.5 sarà una considerazione importante per Sony dato che tenta di mantenere bassi i costi, rilasciando una macchina potente ad un prezzo interessante. Sony deve bilanciare un po’ i conti, ma la convinzione generale è che la PS4.5 possa andare in vendita a 399 dollari. Sony può offrire ai consumatori differenti varianti del disco rigido, il che significa che quello sarà il prezzo della versione base.

L’esistenza stessa della PS4.5 pone domande, non ultima come risponderà Microsoft. Sarà anche interessante vedere ciò che Sony ha in mente per la PlayStation 5, e quando vedremo la prossima generazione di console. Ma il primo avvistamento della nuova macchina Sony forse è a soli due mesi di distanza. (Fonte)